Abbasso il caro bolletta organizzando il frigorifero, le 5 regole fondamentali

I  tempi sono cambiati, il caro bolletta ci costringe ormai a renderci effettivamente conto di quanto consumiamo in tema di energia. Essendo io Foodblogger ma anche una mamma ed una casalinga come tutte/i voi ho fatto ricerche su ricerche ed anche esperimenti per vedere quale elettrodomestico consuma di più, quale è meglio usare per alcune preparazioni, ecc. Ve ne parlerò quindi in questi articoli sull’economia domestica per rendere la nostra casa piacevole di essere vissuta al meglio senza sprechi energetici ed anche alimentari sia chiaro!

Parliamo oggi del frigorifero, l’unico elettrodomestico, in pratica, che non potrà assolutamente essere staccato dalla spina a meno che non lo si svuoti completamente, cosa quasi impossibile. Diciamo che è uno degli elettrodomestici che consuma meno ma si può ottimizzare questo consumo al meglio se lo si usa correttamente.

La corretta disposizione del cibo nel frigorifero aiuta a conservarlo in modo ottimale e influisce positivamente sulla sua efficienza energetica. Cosa fare quindi? Innanzitutto stipare senza un criterio gli alimenti non permette all’elettrodomestico di raffreddarli alla giusta temperatura e fa sì che alcuni vadano a male prima del tempo; un altra cosa a cui far attenzione è preservare appunto il fresco che il frigo produce non aprendo troppe volte lo sportello o conservando gli alimenti cotti ben raffreddati, ponendoli anche in avanti così essere spinti a consumarli prima di quelli freschi posti sul retro.

Quindi fai così, le 5 regole fondamentali:

  • Nei piani superiori del frigorifero che hanno una temperatura costante sono ideali per conservare gli alimenti che non vanno cotti e cioè salumi, formaggi, pasta dura, burro e yogurt;
  • Nel piano intermedio sistemare i formaggi freschi, le salse, i dolci e gli avanzi è una mossa vincente (nel caso in cui aveste dei bambini in casa vi consiglio di avere un qualche snack sano da riporre in questo scomparto così da far sì che sia la prima cosa che i bimbini, aprendo il frigo, vedano e molto probabilmente scelgano, al mio piacciono molto i bastoncini di zucca, carote e broccoli già sbollentati da intingere in sale e olio evo);
  • La parte bassa è la più fredda e, solitamente, è costituita da cassetti refrigerati separati tra loro tra cui quello per la carne e quello per frutta e verdura. Per usarli al meglio basterà tenere questi stessi in contenitori che li tengano separati tra loro e ben puliti.
  • La porta è la parte più calda ed è indicata per i cibi che si conservano meglio tra cui succhi di frutta, acqua bibite, aglio e cipolla pronti all’uso, dadi da brodo e salse a tubetto.
  • Il freezer è uno di quelle parti del frigorifero che potrà essere sfruttato al meglio se verranno riposti gli alimenti ben freddi. Se gli alimenti vengono preparati da voi, come ad esempio le lasagne, vi consigliamo di riporre questi piatti elaborati cotti fino a metà del loro effettivo tempo di cottura ed in piccole porzioni così da averle pronte per un passaggio veloce in forno prima di essere gustate come spuntino e pranzo veloce.

In conclusione il segreto per ottimizzare il funzionamento del frigorifero sta nella corretta disposizione degli ingredienti e soprattutto per evitare la contaminazione degli alimenti da consumare crudi evita di metterli a contatto con quelli che andranno cucinati, e come ultima accortenza metti a scongelare gli alimenti con largo anticipo stesso nel frigorifero così da evitare la formazione di batteri che potranno risultare nocivi.

Ps: Se vi state domandando perchè abbiamo dimenticato di menzionare le uova, sappiate che vanno assolutamente conservate fuori frigo a meno che non si superino i 6 giorni di conservazione, in quel caso bisognerà riporle nei piani superiori e consumarle in breve tempo.