Dato che è possibile fare in casa lo yogurt in casa usando un thermos e un termometro da cucina al posto della yogurtiera, ti spiego come lo puoi preparare perfetto anche se non hai il piccolo elettrodomestico o non vuoi sprecare energia elettrica quando se ne può fare a meno.
Sebbene esistano altri metodi per realizzare lo yogurt classico, ben diverso da quello ultra benefico ma più “ aspro ” ottenuto dai fermenti vivi in un altro modo, l’unico sistema che reputo sia infallibile tra quelli che ho provato è questo che ti propongo adesso e in cui la fermentazione deve avvenire tra 38° e 45°.
Infatti i bacilli Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus potrebbero non attivarsi a temperature inferiori o morire se venissero sottoposti a maggior calore.
La prima volta che prepari l’alimento, dovrai usare come starter lo yogurt bianco naturale non zuccherato già pronto, ma in seguito potrai tenere da parte un po’ di quello autoprodotto (ne occorrono 100 g per 1 l di latte) per poi utilizzarlo per fare lo yogurt nuovamente.
Se vuoi, puoi adoperare i fermenti lattici liofilizzati (1 bustina per 1 l di latte) reperibili in farmacia e, anche se è preferibile usare latte intero fresco pastorizzato, impiega quello scremato se desideri ottenere yogurt magro.
Tieni comunque presente che più il latte impiegato è grasso e più cremoso sarà lo yogurt e che maggiore sarà la temperatura e la durata della fermentazione (che, però, non deve superare le 16 ore) e maggiore sarà l’acidità del suo gusto.
Se le prime 2 volte l’alimento ottenuto con lo yogurt della precedente produzione dovesse risultare “ bavoso ” e non cremoso come lo vuoi tu, non ti preoccupare, perché già dalla terza volta i fermenti inizieranno ad “ adattarsi all’ambiente ” ed a produrlo sempre più denso.
La ricetta fai da te è davvero facile, ma devi assicurati che che il thermos che usi sia ben pulito ed abbia una buona e lunga tenuta termica che possa garantire il mantenimento costante durante le 12 ore necessarie alla fermentazione dello yogurt.
Preparazione dello yogurt fatto in casa senza yogurtiera
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 10 minuti + 12 ore di riposo
Costo: basso
Ingredienti:
1 l di latte
1oo g di yogurt
Occorrente:
1 pentola
1 termometro da cucina
1 thermos da 1 l
1 cucchiaio di legno
vasetti di vetro sterili
Procedimento
Versa il latte in una pentola dalla capienza adeguata e fallo scaldare, mescolandolo in continuazione con il cucchiaio di legno, fino a quando avrà raggiunto i 45°.
Non appena sarà arrivato a tale temperatura, spegni la fiamma, aggiungi lo yogurt, riaccendi il fuoco e, sempre rimestando, riporta nuovamente il composto a 45°.
Poi togli subito la pentola dal fuoco e trasferisci il più velocemente possibile il suo contenuto nel thermos precedentemente lavato con cura e sciacquato con acqua molto calda.
Chiudi bene il contenitore con il suo tappo, mettilo nel forno spento e fai riposare lo yogurt al suo interno per circa 12 ore.
Trascorso questo tempo, annusa lo yogurt ottenuto per assicurati che abbia assunto il suo caratteristico odore e verificane la consistenza prima di eliminare l’eventuale siero formatosi in superficie (se lo vuoi togliere, non buttarlo via, ma usalo come si fa con quello del latte).
Poi mescolalo,versalo nei barattoli di vetro sterili, chiudili ermeticamente e trasferiscilo in frigorifero per non meno di 3 ore in modo che abbia il tempo di addensarsi a dovere.
Puoi consumare il tuo genuino e cremoso yogurt fatto in casa al naturale, zuccherato o arricchito con frutta fresca e/o secca, cioccolato in scaglie, miele, cereali a seconda dei tuoi gusti e conservarlo in frigorifero per non più di 5-6 giorni.
Se vuoi preparare autonomamente degli ingredienti che di solito si comprano, dai un’occhiata anche a:
- Yogurt di soia: come ottenerlo con e senza yogurtiera
- Formaggio fresco spalmabile: la ricetta facile priva di caglio e realizzabile senza termometro
- Dado vegetale: come prepararselo da soli genuino e senza conservanti
Credito foto intestazione: Alabama Extension per Flickr.com
Credito foto thermos: Marco Verch su licenza Creative Commons
Credito foto termometro nel latte: Rebecca Siegel per Flickr.com
