Translate

domenica 17 ottobre 2021

Graffe

Da quanto tempo non scrivevo più sul mio blog !!!! Quattro anni, tanti, tantissimi per me che lo amavo alla follia , ma forse proprio il troppo amore mi ha portato a staccare la spina. Sih, come mia nonna mi avrebbe rimproverato dall'alto della saggezza dei suoi anni, il troppo storpia !!! Ho preteso rubriche , recensioni, idee nate e stroncate sul nascere; ad un certo punto mi sono quasi sentita sopraffatta e ho avuto la sensazione che la mia stessa passione mi si stesse ritorcendo contro ( tranquilli, non per un problema di peso 😅, sono lievitata in questi anni anche senza sperimentare nuove ricette !!!). 
Il piacere e la voglia di fare hanno piano piano preso il sopravvento divenendo un obbligo, una forzatura... Allora conoscendomi, prima di arrivare ad un punto di rottura definitiva,  ho preferito prendermi tutto il tempo necessario ( 4 anni non sono pochi, me ne rendo conto ) e alla fine stasera, un bel respiro profondo e ho ripreso di getto a scrivere.
Ho capito che ho voglia solo di condividere, senza interessarmi dei like, dei follower e quant'altro, ma semplicemente scrivere e condividere con altre persone una passione , quella della cucina.
Non so dirvi nemmeno il prossimo post quando lo scriverò, forse tra un giorno o due....o magari una settimana; lascerò che sia il tempo a decidere anche perchè in questi anni non sono stata proprio ferma !!! Tantissime cose sono cambiate e ho scoperto e riscoperto altre passioni, i miei pargoletti sono cresciutelli e il maritozzo è sempre giudice impassibile dei miei piatti , ma anche il mio fervido sostenitore .
Allora, bando alle ciance, allacciate il grembiule e mani in pasto, perchè spolveriamo una ricetta facile facile, dove per le tempistiche occorre un pizzico di pazienza , ma che di sicuro piacerà a grandi e piccini.  Di cosa sto parlando!? Semplicemente delle graffe 😋


- Difficoltà : facile
- Tempo : 1 ora + 3 complessive di lievitazione
- Costi : € 5 circa


- INGREDIENTI :
(per 20 graffe circa)

500 g farina tipo "00"
500 g farina "Manitoba"
160 g di latte
200 g di acqua 
4 uova
2 cucchiai di zucchero semolato
1 pizzico di sale
buccia di 1 limone grattugiata
buccia di 1 arancia grattugiata
1 cubetto di lievito di birra

1 l olio di semi per friggere 
350 g di zucchero semolato per copertura
cannella in polvere ( facoltativa)




- Preparazione:
Parto subito con il dire che per questa ricetta non serve l'ausilio di nessuna planetaria , nè robot da cucina vari; ogni volta che le realizzo le impasto a mano e devo dire che a parte i tempi di lievitazione un pò lunghetti, si realizzano con tanta semplicità e facilità.
Circa mezz'ora prima di impastare grattugiate in un bicchiere preferibilmente di vetro le bucce degli agrumi e mescolate ben bene con i due cucchiai di zucchero semolato.
In un bicchiere graduato versate le uova e sbattetele leggermente con una forchetta, ed aggiungete  il latte e l'acqua a temperatura ambiente ed il lievito. Mescolate fino a quando quest'ultimo non si sarà ben sciolto.
Su una spianatoia disponete a fontana le due farine precedentemente miscelate tra loro e setacciate, il burro a fiocchi ( a temperatura ambiente), il pizzico di sale e lo zucchero aromatizzato precedentemente. Versate metà liquidi ed incominciate ad impastare ; versate i restanti e vedrete che all'inizio l'impasto vi risulterà leggermente appiccicoso. Continuate ad impastare e formate tre pieghe  per poi pirlarlo ( cioè fatelo roteare tra le due mani, formando una palla liscia ed omogenea).
Fate riposare per mezz'ora coperta da canovaccio e trascorso tale tempo riformate la pirlatura e lasciate riposare per un'altra mezz'ora. Riformate di nuovo le tre pieghe e la pirlatura, coprite con una ciotola alta e lasciate riposare questa volta per un'ora.
Dopo l'ora, dividete l'impasto in circa 20 parti uguali, date la forma delle graffe e mettetele a lievitare in forno spento per un'altra ora.
A fine lievitazione riscaldate ben bene l'olio in una padella dai bordi alti, e friggetene pochi pezzi per volta, rigirando spesso e cuocendo a fuoco basso, onde evitare che si brucino e non lievitino ulteriormente in cottura.
Scolatela su carta assorbente da cucina per poi ripassarle in abbondante zucchero semolato aromatizzato alla cannella.

P.S = Che dire, una vera goduria, se accompagnate con della crema spalmabile alla nocciola :-) 

Nessun commento:

Posta un commento