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Dieta anticellulite drenante e tonificante d’urto

Oggi ti voglio parlare della dieta anticellulite drenante e tonificante d’urto e spiegarti come funziona e come intraprendere il regime alimentare ipocalorico a cui mi sono sottoposta di recente e grazie al quale sono riuscita a superare la tanto temuta “ prova costume ”, dato che mi ha permesso di  migliorare notevolmente l’aspetto e la tonicità di cosce e glutei, di sgonfiare e di perdere 1 kg al giorno.

Se sul tuo corpo sono comparse adiposità localizzate dal tipico aspetto “ a buccia di arancia ”, non ti serve solo dimagrire per sentiti a tuo agio in costume, ma devi anche consumare verdure drenanti e cibi proteici magri che possano ridare tono ai tessuti man mano che vengono “ svuotati ”dei ristagni di liquidi che causano l’inestetismo.

Ti dico subito che la cellulite è una “ brutta bestia ” che non sparisce solo sottoponendosi a una dieta lampo, ma che  va affrontata per tempo  anche con attività fisica e trattamenti estetici mirati, come ho fatto io per riuscire a sconfiggerla del tutto.

È indubbio, però, che questo regime alimentare ipocalorico a base di cibi che provocano il drenaggio dei liquidi che la originano, abbia svolto nel mio caso un ruolo fondamentale nel combatterla con successo.

Inoltre gli ottimi risultati che ho ottenuto fin da subito mi hanno incoraggiata nel portare avanti la “ strenua lotta ” contro l’inestetismo.

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La dieta per eliminare la cellulite in poco tempo non è indicata per tutti, ma è adatta solamente a quelle persone in buona salute, che, oltre a problemi di adipe, presentano ristagni di liquidi nei tessuti del loro corpo e che, pertanto, devono sottoporsi a un drenaggio “ dal di dentro ”.

Immagine vettoriale di medico curante sorridente e sicuro di sé

In ogni caso, è bene chiedere consiglio al proprio medico curante prima di intraprenderla anche se non si soffre di patologie, dato che è piuttosto drastica come lo sono tutte le diete lampo che fanno buttar giù parecchi chili in pochi giorni.

In cosa consiste e come agisce la dieta anticellulite d’urto

Questo regime alimentare da seguire per solo 5 giorni è particolarmente efficace non fare sparire la cellulite da glutei e cosce prevede l’apporto di 1000 kcal al giorno e, se non si sgarra, si possono perdere fino a 5 kg di peso corporeo in questo brevissimo arco di tempo.

Non è garantito, però, che in tutti i casi si possa buttar giù 1 kg al giorno, perché dipende da quanta “ acqua ” è presente nei tessuti.

Oltre ad eliminare gli antiestetici effetti della ritenzione idrica e a causare un veloce dimagrimento last minute, la dieta anticellulite d’urto, agendo sulle tossine e sui ristagni di liquidi che si accumulano al suo interno a causa di una alimentazione scorretta e di un eccessivo uso di sale, permette di sgonfiare, depurare l’organismo e anche di dar sollievo agli arti inferiori resi doloranti dall’afa estiva.

Questa dieta lampo agisce fondamentalmente sulle tossine e sui ristagni di liquidi che accumulano nell’organismo a causa di una alimentazione scorretta e di un eccessivo uso di sale e, per farti capire come funziona, ora ti spiego in breve come si forma la cellulite.

Dato che l’organismo da solo non riesce ad eliminare il sale e le tossine se sono in quantità elevata, essi rimangono nel sangue (rendendolo più denso e rallentandone la circolazione) e la parte ematica più liquida “ trabocca ” dai sottilissimi vasi capillari periferici e si sedimenta negli strati adiposi, originando l’inestetismo.

La dieta contro la cellulite e i cuscinetti di grasso, privilegiando il consumo di verdure, frutti e infusi altamente drenanti e ricchi di potassio, lavora contro la ritenzione idrica e l’accumulo di tossine e allo stesso tempo favorisce il benessere della muscolatura e dell’epidermide mediante l’apporto delle proteine e degli aminoacidi (necessari a mantenerle sode e compatte) presenti nel pesce e nella carne bianca.

È proprio grazie a questo “ connubio ” tra alimenti che facilitano la diuresi e la conseguente eliminazione dei liquidi in eccesso e quelli che mantengono sodi e compatti i tessuti dell’organismo che la dieta funziona e garantisce ottimi risultati, ma non va protratta oltre i 5 giorni, poiché apporta poche calorie ed è carente di carboidrati e zuccheri.

Per aumentare la diuresi, la dieta contro la cellulite e i ristagni di liquidi prevede l’assunzione giornaliera di almeno 2 infusi di equiseto, semi di finocchio, rosa canina o di altre erbe drenanti o di decotto di pratoline.

È fondamentale bere almeno 2 litri di acqua non gasata e povera di minerali nel corso delle 24 ore, cosa che aiuta anche a sentirsi maggiormente sazi.

Non usare il sale in immagine vettoriale


Si devono condire piatti solamente con 3 cucchiaini di olio extravergine d’oliva a crudo al giorno, succo di limone, aceto e aromi vari e sarebbe assai opportuno evitare del tutto l’uso del sale, in parte già contenuto negli alimenti permessi dalla dieta assieme ad altri minerali necessari al buon funzionamento dell’organismo.

 

Io, adottando dei semplici stratagemmi che non ne fanno sentire la mancanza, sono riuscita a non usarne neppure un pizzico in cucina durante i 5 giorni, ma, se proprio non si riesce a fare a meno, bisogna comunque limitarne al minimo la quantità e utilizzare quello iposodico.

Se non si vuole adoperare l’iposodico perché  “ non sa  di niente ”, è  possibile sostituirlo con il sale blu di Persia, ricco di magnesio, potassio e calcio e che, essendo fortemente speziato, insaporisce adeguatamente i piatti anche se viene impiegato in piccolissime quantità.

Pesce e carne vanno cotti in modo sano (al vapore, sulla griglia, nel fornoo al cartoccio), mentre è meglio consumare la verdure crude per mantenerne inalterato l’apporto di vitamine e di minerali.

Se le si vuole cuocere, è bene cucinarle al vapore, in modo che i nutrienti contenuti negli ortaggi non si disperdano nell’acqua di cottura.

Mentre gli ortaggi possono essere consumati a volontà, è necessario limitarsi a consumare 2-3 frutti al giorno, poiché contengono zuccheri.

Alimenti da evitare ed alimenti da privilegiare

Come in tutti i regimi alimentari ipocalorici o mirati all’eliminazione o alla riduzione di malattie e disturbi vari, anche nella dieta anticellulite esistono “ cibi sì ” e “ cibi no ”.

Cibi vietati

I cibi da bandire nel modo più assoluto sono tutti quelli particolarmente ricchi di sodio, come quelli in scatola, i salumi, gli affumicati e quelli conservati.

No “ ferreo ” anche per shoyu e tamari a base di soia e al dado per fare il brodo o per insaporire i piatti, dato che contengono glutammato sodico.

Nella settimana in cui si segue la dieta è bene evitare anche il consumo di uova, asparagi e formaggi stagionati, mentre nel periodo di mantenimento si può solamente limitarlo.

Attenzione ai piatti pronti e alle zuppe di verdure già fatte, perché le aziende che li producono li addizionano di sodio per evitare che fermentino quando sono privi di conservanti.

Nei 5 giorni in cui si segue la dieta ipocalorica d’urto contro la cellulite e la ritenzione idrica bisogna eliminare, ovviamente, l’alcol, i dolci, le bevande zuccherate o gasate ed è bene evitare anche il consumo di alimenti ricchi di glucidi e che fanno ingrassare, come pasta, pane, cereali e legumi.

Cibi permessi

Gli alimenti che favoriscono di più l’eliminazione della cellulite sono le puntarelle crude, il melone, l’anguria, le albicocche, i pomodori, i finocchi e, ad eccezione delle ipercaloriche banane, tutti i vegetali ricchi di potassio, minerale in grado di aumentare la diuresi quando nell’organismo ci sono liquidi in eccesso.

Anche il consumo di mele, specie quelle rosse contenenti piruvato, riduce la ritenzione idrica e l’assorbimento dei grassi  e dà tono ai tessuti

Favorendo il drenaggio dei liquidi, tutti questi vegetali permettono di disintossicarsi dalle tossine presenti nel sangue e di  facilitare la fluidificazione dello stesso.

I legumi permessi sono le fave ed i piselli di stagione, da consumare in vellutate prive  patate e derivati del latte o in creme light senza panna, che stimolano la diuresi grazie al loro alto contenuto di potassio e che da freschi sono assai meno calorici rispetto a quando sono essiccati.

Per quel che riguarda gli alimenti apportatori delle proteine necessarie al rassodamento dei tessuti “ svuotati ” dei liquidi, occorre privilegiare quelli poveri di sodio e maggiormente magri, come il pesce, la carne bianca di pollo, coniglio e tacchino e, se piace, l’ipocalorica trippa.

Dieta anticellulite lampo giorno per giorno

Per tua comodità, ti fornisco sotto il menù dei 5 giorni di dieta che il mio medico ha composto per me tenendo conto dei miei gusti, ma, ora che sai quali sono i cibi da privilegiare e quelli da evitare per eliminare la ritenzione idrica, mandare via i cuscinetti di grasso e tonificare muscoli e pelle, puoi benissimo personalizzarlo secondo le tue preferenze.

Se, per esempio, la sera del mercoledì sono previsti 120 g di acciughe al verde e non ti piacciono, puoi sostituirle con del nasello cotto a vapore o con un trancio di pesce grigliato e, se detesti il finocchio crudo dello spuntino del martedì, puoi consumare al suo posto 1 carota, 1 mela o 1 pomodoro.

Nel caso che tu debba pranzare in ufficio, portati il pasto da casa e in questi 5 giorni di dieta evita nel modo più assoluto di farti tentare dai cibi dei bar che renderebbero vani i tuoi sforzi per dimagrire.

Bicchiere dìacqua con mela accanto

L’importante è rispettare le quantità degli alimenti quando sono indicate (le verdure possono essere consumate a piacere), fare le cotture idonee e bere almeno 2 litri di acqua e 1 tisana drenante al giorno.

Lunedì

Colazione: una tazzina di caffè, 4 biscotti integrali, una spremuta di pompelmo o di arance senza zucchero.

Spuntino di metà mattina: 1 mela o 1 albicocca.

Pranzo: 1 porzione di caponata di peperoni e melanzane cucinata in modo light, insalata di fagiolini.

Spuntino del pomeriggio: 1 carota.

Cena: ceviche di gamberi con verdure crude (120 g di crostacei), 2 fette di melone.

Martedì

Colazione: 1 tazza di tè, 4 fette biscottate, succo di ananas senza zucchero.

Spuntino di metà mattina: 1 finocchio.

Pranzo: zuppa di cipolle senza formaggio e insalata mista a volontà.

Spuntino del pomeriggio: 1 pera.

Cena: 1 hamburger di tacchino (120 g) alla piastra, cavolfiore al vapore.

Mercoledì

Colazione: una tazza di tè verde, 4 fette biscottate, 1 fetta di anguria.

Spuntino: 1 spremuta di arance o 1 centrifugato di pomodoro fresco condito con solo limone.

Pranzo: macedonia di frutta di stagione senza zucchero a volontà.

Spuntino del pomeriggio: 2 albicocche.

Cena: 120 g di acciughe cotte a vapore condite con aglio, limone e prezzemolo.

Giovedì

Colazione:  una tazzina di caffè, 3 fette biscottate, 1 spremuta di pompelmo.

Spuntino di metà mattina: 1 centrifugato di carote o 1 fetta di melone.

Pranzo: Misto di cavolfiore, carote e zucchine al vapore condito con succo di limone a volontà.

Spuntino del pomeriggio: 1 fetta di anguria.

Cena: 1 sogliola alla griglia con limone, cavolfiore al vapore.

Venerdì

Colazione: una tazza di caffè d’orzo, 2 frollini, una spremuta di arance.

Spuntino di metà mattina: 4 mandorle.

Pranzo: insalata mista di verdure crude o  cotte al vapore a volontà.

Spuntino del pomeriggio: un bicchiere di estratto di anguria non zuccherato o 1 mela

Cena: 1trota al cartoccio, melanzane alla griglia con aceto balsamico

Come mantenere i risultati

Finiti i 5 giorni di questa dieta alquanto drastica, si deve passare alla fase di assestamento di 15 giorni con un apporto di calorie più elevato a seconda delle proprie necessità ma comunque contenuto per garantire l’eliminazione progressiva degli ultimi depositi di cellulite.

La dieta anticellulite di mantenimento, durante la quale si può consumare non più di 1 cucchiaio e 1/ 2 di olio EVO al giorno,  deve essere arricchita con una porzione di carboidrati (come riso, pasta, pane e cous cous) a pranzo.

La sera si continua a mangiare unicamente cibi proteici e ortaggi drenanti che garantiscono il giusto apporto di aminoacidi necessari al mantenimento del buon tono muscolare e combattono il ristagno di liquidi.

Facendo in questo modo il corpo immagazzina l’energia fornita dagli zuccheri complessi entro le 16 del pomeriggio, parte della giornata in cui il metabolismo è maggiormente attivo e riesce a “ bruciare ” le calorie invece che immagazzinarle.

Anche se questa dieta anticellulite drenante e tonificate speedy è efficace e fa perdere i liquidi in eccesso e fino a 1 kg di peso al giorno, non va fatta per più di 5 giorni, deve essere intrapresa solo 2-3 volte all’anno dopo aver consultato il proprio medico e bisogna sospenderla immediatamente al manifestarsi di disturbi di qualsiasi genere.

Credito foto intestazione: skeyndor per Flickr.com

Credito immagine dottore: OpenClipart-Vectors per Pixabay.com
Credito immagine no sale: no salt/low salt by RROOK from the Noun Project
Credito foto acqua con mela: mojzagrebinfo per Pixabay.com

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