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Sgombri gratinati con patate al forno

Preparo spesso gli sgombri gratinati con le patate al forno, dato che costituiscono una pietanza  gustosissima, salutare ed economica che piace molto a me e ai miei nipotini che di solito non amano particolarmente il pesce, ma che lo mangiano assai volentieri se glielo “ propino ”  con quelle che loro chiamano “ patatine mezze fritte ma buonissime ”.

Se vuoi provare questo semplice ma assai sfizioso piatto ricco di sostanze benefiche per l’organismo, ti consiglio di usare sgombri freschissimi e di farteli eviscerare e sfilettare in pescheria al momento dell’acquisto per risparmiare tempo, fatica e…mani che puzzano di pesce. 😉

Se, invece, preferisci farlo tu, calcola che per ottenere 800 g di filetti devi acquistare circa 1,2 kg di pesci interi non puliti.

Patate a pasta gialla fatte a metà sul tagliere

Utilizza possibilmente patate gialle, più adatte delle bianche farinose ad essere cucinate in questo modo.

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Nel caso ti rimangano degli avanzi, puoi conservare gli sgombri al gratin in frigorifero, coperti con la pellicola trasparente per 24 ore al massimo, mentre la patate al forno, conservate allo stesso modo, durano 1 giorno in più.

 Evita la congelazione in ogni caso, perché la carne del pesce diventerebbe stopposa e le patate perderebbero la croccantezza.

Esecuzione della ricetta: facile

Tempo occorrente: 15 minuti + 60 minuti di marinatura + 30 minuti di cottura

Costo: basso

 

Ingredienti per 4 persone:

800 g di sgombri sfilettati

800 g di patate

2 limoni (di cui 1 non trattato)

10 cucchiai di pane grattugiato

olio  extravergine di oliva q.b

prezzemolo q.b

sale  e pepe q.b

Preparazione degli sgombri al gratin con le patate al forno

Come spremere un limone con spremiagrumi manuale

Grattugia la parte gialla della buccia del limone non trattato (dopo averla lavata e asciugata) e tienila da parte; spremi, poi, entrambi gli agrumi e filtrane il succo.

Lava i filetti di sgombro, asciugali bene, disponili allineati in una pirofila, ricoprili con il succo dei limoni mescolato a 8 cucchiai di olio EVO e lasciali a marinare per circa 1 ora.

Nel mentre che questi s’insaporiscono, lava le patate, asciugale, sbucciale se vuoi ( io non lo faccio), affettale piuttosto sottilmente e mettile a bagno in acqua fredda, cambiandola un paio di volte, per almeno una ventina di minuti per far perdere loro buona parte dell’amido contenuto.

Sciacqua, asciuga e trita il prezzemolo assieme allo spicchio di aglio spellato e trasferisci il trito ottenuto in una ciotola.

Unisci il pangrattato e la scorza di limone grattugiata tenuta da parte, regola di sale e mescola accuratamente il tutto con le mani.

Sciacqua le patate, scolale, asciugale bene, trasferiscile in una terrina, salale e irrorale con abbondate olio extravergine di oliva.

Mescolale con le mani in modo che d’impregnino d’olio su tutta la loro superficie e disponile, senza sovrapporle e lasciando un po’ di spazio vuoto tra di loro, sulla leccarda (o in una teglia) foderata con carta da forno.

Inforna la leccarda nel forno preriscaldato e fai cuocere le patate  a 170° per circa 30 minuti.

Nel frattempo, rivesti l’interno di una teglia capiente con carta da forno bagnata e ben strizzata e poi sistemaci dentro, allineandoli, i filetti di pesce tolti dalla marinata.

Spolvera generosamente ciascuno con il mix di pangrattato, prezzemolo ed aglio e ungilo con poco olio.

Quando le patate saranno arrivate a metà cottura, girale e poi inforna anche la teglia contenente gli sgombri, alza la temperatura a 190° e falli cuocere circa 15 minuti se sono grossi e qualche minuto in meno se sono piccoli, azionando il grill negli ultimi 5 minuti di cottura.

Lascia riposare il pesce per 2 minuti e poi aggiungi una presa di pepe, distribuisci i filetti di sgombro gratinati con la patate al forno nei piatti individuali, irrora con un filo di olio EVO a crudo e servili subito in tavola ben caldi con un vino bianco fermo e leggero, tipo il Tocai del Friuli o del Veneto o il Pigato DOC della Riviera Ligure di Ponente.

Credito foto intestazione: bob walker per Flickr.com

Credito foto patate: Jimmie per Flickr.com

Credito foto come spremere un limone: Stephanie Chapman per Flickr.com

 

 

 

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