Oggi ti propongo la zuppa di cavolfiore al cumino e yogurt, differente dalle nostre vellutate e creme fatte con l’ortaggio, ma buonissima e che penso valga la pena assaggiare se ci si vuole coccolare con qualcosa che sia appetitoso e diverso dal solito.
Puoi anche cuocere nel forno l’ortaggio in anticipo o utilizzarne gli avanzi, ma tieni presente che il segreto per rendere il primo piatto particolarmente sfizioso sta nell’uso di cavolfiore arrostito e non fatto lessare o cucinato al vapore.
Io solitamente impiego il cavolfiore di Fano, candido, dal particolare sapore e ideale da impiegare nella preparazione, ma, se non lo riesco a reperire o non è stagione, lo sostituisco con uno bianco (quelli colorati sono poco adatti) di differente provenienza.
Nel caso che tu voglia rendere la zuppa vegana, puoi usare al posto dello yogurt di latte vaccino quello ottenuto dalla soia.
La ricetta originale prevede l’uso dei semi di cumino così come sono, ma, se ne vuoi enfatizzare l’aroma, falli leggermente tostare in una padella antiaderente scaldata, mescolandoli con il cucchiaio di legno e non tenendoli sul fuoco dolce per più di 2 minuti per evitare che possano bruciare.
Se impieghi anche i semi di coriandolo, li puoi tostare allo stesso modo o lasciarli nature e macinarli soltanto.
Consiglio di omettere l’uso del coriandolo se nella preparazione adoperi un curry in cui la spezia è già presente per evitare che la zuppa di cavolfiore al cumino e yogurt risulti al palato troppo aromatizzata.
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 10 minuti + 45 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 4 persone:
1 cavolfiore grosso o 2 piccoli ( 800 g-1 kg)
1 cucchiaio raso di semi di cumino
1 cucchiaino scarso di semi di coriandolo (facoltativo)
1 cucchiaio raso di curry in polvere
1 spicchio di aglio
1 cipolla
1 foglia di alloro
1 l di brodo vegetale
30 g di burro
1/4 di tazza di yogurt bianco non zuccherato
olio extravergine di oliva q.b
peperoncino q.b
sale q.b
Preparazione del cavolfiore arrostito al cumino e yogurt
Accendi il forno, regolandone il termostato a 180°, e, nel frattempo che questo si preriscalda, monda il cavolfiore delle foglie esterne e della parte centrale più dura e tagliane le cimette a pezzi piccoli.
Distribuiscile, poi, sul fondo di una grossa teglia (o sulla leccarda) rifasciata di carta da forno al suo interno e spolverale con il curry, i semi di cumino e, se vuoi, quelli di coriandolo macinati al momento.
Irrora con 3-4 cucchiai di olio EVO, regola di sale, insaporisci con il peperoncino privato dei semi e sminuzzato e mescola bene il tutto.
Inforna e fai arrostire il cavolfiore per 20-25 minuti.
Nel frattempo, monda la cipolla, lavala, asciugala, tritala e tienila da parte e fai la stessa cosa con lo spicchio di aglio.
Quando il cavolfiore sarà arrostito a dovere, sfornalo e, nel mentre che lo lascerai un po’ intiepidire per non scottarti poi le mani, versa 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva in casseruola capiente e dai bordi alti, aggiungi il trito di cipolla e fallo imbiondire per 4-5 minuti a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto.
Non appena sarà diventato trasparente, unisci l’aglio tritato e fai cuocere per 1 altro minuto prima di aggiungere le cime di cavolfiore arrostite assieme al brodo di verdure, al burro e alla foglia di alloro e fai cuocere a fuoco medio per una quindicina di minuti fino a quando il liquido si sarà un po’ ridotto e l’ortaggio avrà assunto una consistenza tenera.
Poi elimina la foglia di alloro e frulla con il minipimer ad immersione fino a quando la crema ottenuta sarà diventata liscia.
Unisci lo yogurt, mescola e fai riscaldare la zuppa, aggiungendo altro brodo se vuoi renderla più liquida, prima di suddividerla in scodelle o ciotole individuali, irrorarla con un filo servirla in tavola ben calda con crostini abbrustoliti o da sola.
Puoi conservare la zuppa di cavolfiore arrostito con il cumino chiusa ermeticamente in un contenitore in frigorifero per un massimo di 2 giorni.
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Credito foto intestazione: sk per Flickr.com
Credito foto tostatura del cumino e del coriandolo: Amy Stephenson per Flickr.com
Credito foto cimette di cavolfiore: sunny mama per Flickr.com
