Se vuoi mangiare sano e ci tieni alla tua linea, penso che ti sia utile sapere cosa è il muscolo di grano, quali sono i benefici che ne puoi trarre e come usare e dove comprare questo alimento, grazie al quale sono finalmente riuscita a ridurre al minimo il consumo di proteine animali e a guadagnarne in salute.
Fin da piccola ho sempre adorato la carne e, quando ho deciso di limitarmi a mangiarla solo 1 volta alla settimana per problemi cardiovascolari e per motivi etici, per me è stato un vero e proprio sacrificio rinunciare a consumarla più spesso, ma ho smesso di sentirne la mancanza dopo aver scoperto l’esistenza di questo prodotto gustoso e assai versatile in cucina.
Nel caso tu sia amante della carne, ma devi o vuoi diminuirne il consumo o escluderla dalla tua dieta o ti piace provare cibi benefici e diversi dal solito, ti consiglio di leggere questo post per fare la conoscenza dell’alimento totalmente privo di proteine animali e tanto usato da vegetariani e vegani.
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Cosa è il muscolo di grano e sue caratteristiche nutrizionali
Il preparato, chiamato anche “ carne vegetale ”, che si può fare anche in casa e che costituisce l’alternativa italiana al più conosciuto seitan, è un alimento ottenuto da un impasto di farina di frumento, farina di legumi (di ceci, di lenticchie di piselli, di soia o di lupini) spezie e sapori fatto bollire in un brodo di verdure aromatizzato.
Storia del muscolo di grano
Il prodotto fu ideato in Italia nel lontano 1992 da Enzo Marascio, gourmet calabrese affetto da diabete mellito e ipertensione e costretto e a una dieta strettamente vegetariana, che voleva trovare alternative alla soia, diversificare le fonti proteiche e consumare cibi non contenenti organismi geneticamente modificati e che fossero poveri di zuccheri e di grassi ma appetitosi.
Marascio aguzzò l’ingegno e iniziò a fare degli esperimenti culinari, arricchendo la preparazione del seitan con farine di legumi, per riuscire a procurarsi un alimento contenente proteine vegetali, senza colesterolo e che avesse un sapore che ricordasse quello della carne.
Grazie ad un errore (ma che, ovviamente, non svelerà mai quale è stato), l’appassionato di cucina capì che il grano ha una “ muscolatura ” e continuò a fare prove e riprove fino a quando riuscì a togliere al glutine la sua tipica consistenza gommosa ed ottenne l’alimento dal gusto che ricorda quello del pollo.
L’ingegnoso imprenditore diede al preparato il nome “ muscolo di grano ” e in seguito cominciò a produrlo con la farina Senatore Cappelli e con quelle di legumi rigorosamente biologiche e a commercializzarlo, riscuotendo un grande successo da parte dei sempre più numerosi consumatori che cercano alternative alle proteine animali.
Differenza tra muscolo di grano e seitan
Sono in molti a confondere il muscolo di grano con il seitan, ma i due alimenti, pur somigliandosi, sono in realtà molto diversi, dato che il primo, essendo fatto con glutine e farina di legumi, è più morbido, saporito e completo nutrizionalmente, mentre il secondo è, in pratica, solo un “ concentrato ” di glutine abbastanza gommoso al palato, meno gustoso e non proteico.
Grazie agli amminoacidi essenziali (che favoriscono l’assimilazione delle proteine presenti nella farina di legumi) e all’olio EVO contenuti, il muscolo di grano è un alimento equilibrato nei suoi componenti, a differenza del seitan che deve essere consumato assieme a cibi proteici per poter costituire un pasto adeguatamente bilanciato.
Nella piuttosto laboriosa realizzazione del seitan si adopera una farina forte, come la Manitoba, che va lavorata a lungo con acqua e in cui è necessario fare ripetuti lavaggi, con un impiego di tempo e uno spreco d’acqua notevoli (io, quando non uso quello istantaneo, ne consumo circa 16 litri), per eliminare gli amidi e tutto ciò che non è glutine.
La preparazione del muscolo di grano, invece, richiede un minor impegno ed è eco friendly, visto che l’impasto che si ottiene non va lavato ma è pronto per essere cotto nel brodo vegetale arricchito di erbe aromatiche.
Valori nutrizionali del muscolo di grano e benefici derivanti dal suo consumo
Il muscolo di grano, alimento vegetariano al 100%, è totalmente di privo di colesterolo ed è assai povero di zuccheri assimilabili (1%) e di grassi saturi, ma contiene proteine vegetali, fibre e sostanze benefiche per l’organismo, come acido linoleico e acido alfa linoleico (Omega 6 e Omega 3), lecitine, acidi grassi polinsaturi essenziali, minerali e isoflavoni.
100 g di muscolo di grano apportano 153 Kcal e i valori nutrizionali di tale quantità di prodotto sono i seguenti:
Carboidrati 0,17 g
Grassi totali 0,75 g
Proteine 21 g
Fibre 0,70 g
Zuccheri 0 g
Calcio 18 mg
Sodio 0,39 mg
Potassio 80 mg
Ferro 2,57 mg
Grazie a queste caratteristiche nutritive, al buon valore biologico e al fatto che contiene poche calorie, l’alimento è particolarmente indicato non solo a vegetariani e vegani, ma anche a chi vuole prevenire e combattere diabete, ipertensione, colesterolo alto e a coloro che vogliono perdere peso.
Sostituendo in modo parziale il muscolo di grano ai prodotti di origine animale nella propria dieta si salvaguarda la circolazione venosa e il buon funzionamento dell’intestino e si diminuisce l’ossidazione dei tessuti, l’invecchiamento precoce, l’ipertrigliceridemia e l’ipercolesterolemia.
Usi, controindicazioni e acquisto del muscolo di grano
Il versatile muscolo di grano, che solitamente si affetta e si e cucina negli stessi modi e tempi della carne, può essere consumato fritto, rosolato, saltato in padella e io lo uso anche nella preparazione delle insalate e in quella di panini imbottiti salutari.
Una volta che se ne è aperta la confezione, bisogna conservare il muscolo di grano in frigorifero e consumarlo entro 4 giorni.
Il prodotto, che chiuso nella sua confezione dura 12 mesi, viene commercializzato sia sottovuoto sia immerso nel suo liquido di conservazione ( a base di acqua e solo cloruro di sodio e privo di nitriti, nitrati e pigmentanti artificiali): nel secondo caso bisogna sciacquarlo sotto l’acqua con molta cura prima di asciugarlo, affettarlo e impiegarlo in cucina.
Quanto mangiarne
La porzione media per una persona adulta in buona salute varia dai 100 g ai 200 g a seconda che si faccia attività fisica o meno, della composizione del proprio regime dietetico e delle esigenze soggettive.
Bisogna tener presente, però, che coloro che sono vegani devono comunque assumere degli integratori alimentari che possano compensare i deficit nutrizionali causati dal mancato apporto di proteine animali.
Chi è onnivoro o si ciba anche di latticini e uova, invece, può benissimo sostituire la carne e il pesce con questo alimento senza dover prendere integratori.
Quando evitarne l’assunzione
L’assunzione dell’alimento non interagisce con l’azione dei farmaci e non provoca solitamente effetti collaterali, ma, dato che contiene glutine, il consumo di muscolo di grano è controindicato per i celiaci e per chi abbia manifestato sensibilità a tale sostanza o allergia ai legumi contenuti nel prodotto.
È anche sconsigliato sostituire la carne animale con quella vegetale alle donne in gravidanza e a coloro che sono carenti di ferro e di cobalamina.
Quanto costa il muscolo di grano e dove comprarlo
Il prezzo del muscolo di grano è intorno a 20 € al kg, ma può costare di più se viene sottoposto a lavorazioni particolari, come nel caso della buonissima Vesaola ( bresaola vegetale che si può anche farcire) e della deliziosa Pizzottera Affumicata a fette ricavate dallo stesso.
In ogni caso non supera 40 € al kg e sconsiglio di comprarlo a prezzi superiori (su alcuni siti l’ho visto in vendita a cifre folli), perché non sono equi.
È davvero raro trovare il muscolo di grano al supermercato e il prodotto non è facilmente reperibile se non nei negozi di alimentazione naturale meglio forniti delle grandi città e in poche erboristerie “ all’avanguardia ”.
Si può, comunque, acquistare il muscolo di grano sul web, standosene comodamente a casa e senza doverlo andare a cercare per mari e monti.
Anche se è in vendita sul sito del produttore e presso diversi e-commerce specializzati in prodotti bio, io, dopo aver fatto diverse ricerche e comparazioni di prezzi, attualmente preferisco comprarlo su Macrolibrarsi, perché lì trovo una buona possibilità di scelta e i prezzi più competitivi.
Se ne effettuo l’acquisto su Macrolibrarsi (dove viene venduto con il marchio “ Supermuscolo ”, che è anch’esso di Marascio), inoltre, mi è possibile comprarne pochi pezzi e inserirli in un ordine comprendente altri articoli ed arrivare facilmente alla spesa di 37 €, raggiunta la quale la spedizione è gratuita.
Pure nello shop di Marascio viene offerta la consegna gratis a partire da 29,90 € , ma non è possibile mettere nel carrello virtuale articoli di diverso genere e bisogna per forza acquistarne più confezioni per raggiungere tale cifra.
Avendo l’abbonamento a Prime, in passato ho anche comprato il muscolo di grano su Amazon, ma adesso non lo faccio più, perché i prezzi sono maggiormente alti.
Per quel che mi riguarda, i tagli che preferisco sono gli straccetti (ottimi cucinati in padella al limone come si fa con quelli di manzo), l’affettato roast, l’arrosto, i burger e gli affettati, ma non c’è che l’imbarazzo della scelta per soddisfare i propri gusti personali.
Trovo inutile, però, l’acquisto del macinato se non lo si usa tutto in brevissimo tempo, dato che una volta aperto dura solo 4 giorni nel frigorifero.
Al suo posto è meglio comprare gli hamburger già fatti o un pezzo intero dal quale prelevare e tritare al momento la quantità che serve, come si fa con il seitan da impiegare in polpettoni e ragù vegetali, senza correre il rischio di sprecare quella in eccedenza.
Come ho scritto sopra, si può anche autoprodurre il muscolo di grano senza doverlo acquistare, ma bisogna aver tempo e voglia di prepararlo ed essere disposti ad ottenere un alimento molto simile ma non certo uguale al prodotto di Marascio, davvero ineguagliabile grazie ad anni di sperimentazioni e perfezionamenti.
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Credito foto intestazione: rusvaplauke per Flickr.com
Credito foto muscolo di grano fatto in casa: Joey Doll per Flickr.com
Credito foto trito nel mixer: Phlil! Gold per Flickr.com
