Frittelle di bietole dette anche frittelle del riciclo, nel senso che quando mi girano per un paio di giorni delle verdure in frigorifero, preparo una classica pastella con acqua gassata ghiacciata, ci verso le verdure e poi friggo tutto. 😉
L’accorgimento importante che vale per tutte le verdure è privarle il più possibile della loro acqua di cottura.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gbietole (lessate)
- 100 gfarina
- q.b.acqua gassata (fredda)
- q.b.sale
- q.b.olio di semi di girasole (per friggere)
Preparazione delle Frittelle di bietole
Strizzare la verdure accuratamente ed eventualmente ripassarle in padella con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva o con una noce di burro, in modo tale da far evaporare la maggior acqua possibile.
Mettere la farina in una ciotola ed aggiungere tanta acqua gassata il più fredda possibile, da ottenere una consistenza cremosa, ma non troppo liquida.
Sistemare le verdure all’interno della pastella, aggiustare di sale e mescolare-
Mettere a scaldare l’olio di semi di girasole in una padella abbastanza piccola in modo tale che le frittelle friggano immerse nell’olio.
Portare l’olio ad una temperatura di circa 180° e poi versare con un cucchiaio la pastella con le verdure.
Girarle appena raggiungono un colore dorato.
Asciugarle su carta paglia e poi portarle subito in tavola.
Suggerimenti per un fritto non unto
Versare sempre nell’olio quando la temperatura è ottimale.
Utilizzare padelle piccole ed immergere i pezzi poco alla volta per non far abbassare troppo la temperatura dell’olio.
I fritti devono essere fatti in immersione totale in olio per questo motivo meglio tegami piccoli e stretti che padella basse e larghe.
L’olio non deve mai raggiungere il punto di fumo.
Io utilizzo olio di semi di girasole causa intolleranze alimentari, ma ancora più adatto per le fritture sarebbe l’olio di semi di arachidi.