Fiocchetti o chiacchiere sono solo alcuni nomi, sapete quanti altri nomi esistono per questi buonissimi dolci di Carnevale? Io ne conosco tanti. In Friuli, la regione dove sono cresciuta, si chiamano crostoli. Invece in Romagna, dove vivo adesso, sono fiocchetti. Ma a Bologna, dove ho studiato, erano frappe. E poi chiacchiere, stracci, sfrappole, bugie, galani, e chissà quanti altri nomi!
E quante ricette! Se aprite i libri di cucina, ne troverete molte, tutte diverse. Non parliamo poi se fate una ricerca sul web! Allora perché dovreste provare la mia ricetta? Perché io ne ho provate tante, ma non ero mai contenta.
Finalmente dopo tante prove e riprove ho fatto queste e vi assicuro che se le provate non cambierete più nemmeno voi!
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni12
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gfarina
- 40 gburro (morbido)
- 50 gzucchero
- 1uovo
- 1tuorlo
- 180 gvino bianco dolce (circa)
- olio di arachide (per friggere)
- zucchero a velo
Strumenti
- Padella per friggere
- Termometro
Preparazione
Preparare impastando a mano o con la planetaria tutti gli ingredienti aggiungendo lentamente il vino bianco necessario per ottenere un impasto abbastanza sodo. Lasciarlo riposare coperto di pellicola almeno una oretta.
Se state meditando di acquistare una planetaria vi posso consigliare una come quella che uso io da tanti anni, robusta ed efficiente, una ver garanzia!
Stendere una piccola parte di impasto preferibilmente con la macchinetta fino alla penultima tacca oppure a mano il più sottile possibile.
Per fare questi dolci e ovviamente anche per fare la pasta io utilizzo la mia fedele macchinetta Imperia!
Mettere a scaldare l’olio in una larga padella a bordi alti. Tenere controllata la temperatura se possibile con un termometro. La temperatura ideale è di 180°. Regolare la fiamma per mantenere quanto più possibile questa temperatura. Quindi tagliare delle losanghe di pasta e friggerle nell’olio caldo poche per volta.
Scolarle su carta assorbente. Continuare con un altro pezzetto di impasto fino ad esaurimento.
Cospargere con zucchero a velo e servire.
Questi dolci durano croccanti anche il giorno successivo, ma mangiati appena fatti sono sicuramente speciali!
Se ti è piaciuta questa ricetta e vuoi sempre rimanere informato sui miei nuovi articoli, puoi iscriverti alla newsletter, oppure mettere MI PIACE alla mia pagina Facebook, Twitter, Pinterest , Instagram
Link sponsorizzati inseriti nella pagina.
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.