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I cibi gourmet per un menù natalizio indimenticabile

Abbiamo imparato ad amare le festività natalizie fin dalla tenera età, identificandole come il periodo dell’anno più bello in assoluto poiché caratterizzato da momenti di relax, divertimento e condivisione.

A partire da fine novembre inizia il conto alla rovescia: il percorso che ci separa dal Natale è costellato di appuntamenti fissi, come la decorazione dell’albero – prevista per l’8 dicembre – oltre naturalmente a quella della casa.

Questo per quanto riguarda in particolare le tematiche, sempre più sentite, dell’home decor.

Ma con l’avvicinarsi delle feste sono altri due pensieri a balzare in cima alla lista delle priorità: la scelta dei regali e la definizione del menù natalizio.

Lo scopo intrinseco di questi due aspetti combacia: con la scelta del presente così come dei piatti da offrire nel tradizionale cenone di Natale si punta a generare una sensazione di piacevole sorpresa, che lasci ai propri ospiti il ricordo di una serata gradevole e originale.

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Ecco perché, nel pieno rispetto di una tradizione senza tempo, la tendenza è quella che vede protagonisti i cesti o cofanetti natalizi ricchi di prodotti made in Italy.

Un regalo da gustare che saprà stuzzicare anche la fantasia dei provetti cuochi consentendo di realizzare un menù delle feste davvero indimenticabile.

Un viaggio attraverso i prodotti tipici dei nostri territori

Acquistare o ricevere in dono una speciale food box natalizia, che punta sempre più spesso sull’originalità del contenuto, vuol dire ottenere uno spunto più che interessante per mettersi alla prova in cucina durante le feste.

Soprattutto quando si parla di eccellenze italiane: gli ingredienti e i prodotti regionali di alta qualità sono l’elemento chiave per un menù di Natale gourmet e originale.

D’altra parte, lo sappiamo bene, il made in Italy è un tratto distintivo che tutto il mondo ci invidia: portarlo in tavola durante il Natale non può che mettere tutti d’accordo.

Gli alimenti iconici che rendono ogni piatto irripetibile

Ci sono alcuni prodotti che meglio di altri possono raccontare il territorio di appartenenza e il Bel Paese in generale.

Piatto con Prosciutto di San Daniele su tavola natalizia

È il caso di un’eccellenza food italiana come il Prosciutto di San Daniele, un alimento dal sapore unico simbolo della territorio del Friuli-Venezia Giulia.

Vi sveliamo qualche curiosità su questo prodotto DOP: il Prosciutto di San Daniele è legato strettamente al territorio dove viene prodotto, ovvero il borgo di San Daniele del Friuli.

Qui, nella zona dell’anfiteatro morenico, il vento freddo delle Prealpi Carniche incontra la brezza marina adriatica: così si creano le condizioni ideali per la stagionatura di questo alimento unico che ricordiamo deve essere superiore ai 13 mesi.

Il San Daniele DOP è sinonimo di alimentazione healthy: è totalmente privo di conservanti, nitriti e nitrati.

Inoltre ha un elevato valore nutrizionale, è ricco di oligoelementi, vitamine (B1, B2 e B3) ed è caratterizzato da proteine di alta qualità biologica che si caratterizzano per una rapida digeribilità.

Grazie al suo mix di proprietà nutritive ben bilanciate, il San Daniele DOP è l’ideale non solo per ogni dieta, ma anche per ogni tipo di ricetta.

Qualche ispirazione per il vostro menù di Natale con il Prosciutto di San Daniele?

Iniziamo dagli antipasti: vi consigliamo sfiziosi finger food realizzati con San Daniele, pera e formaggio.

Se, invece, cercate un’idea in più per il secondo eccovi accontentati: filetto alla Wellington con il Prosciutto di San Daniele oppure dei saporitissimi involtini di coniglio in porchetta.

Per tutte le ricette di Natale con il prosciutto non vi resta che visitare San Daniele Magazine!

A tavola nel segno del Made in Italy: antipasti, primi e secondi d’autore

Il menù di Natale di quest’anno si preannuncia “tricolore”, un omaggio alle tradizioni culinarie italiane.

Oltre al gusto del San Daniele DOP ecco altri suggerimenti per le pietanze da portare in tavola: iniziamo con formaggi e salumi tipici dei nostri territori, che potranno trovare ampio spazio nei taglieri degli antipasti.

Anche per i primi il consiglio è usare materie prime Made in Italy per realizzare le ricette gourmet: tortellini “d’autore” potranno essere serviti in brodo, mentre la pasta ripiena viene impreziosita da ragù particolari (da quello alla bolognese e di cinta senese passando per il ragù di cinghiale).

Legumi e funghi secchi troveranno spazio in gustose torte rustiche, poi ampio spolvero per quanto concerne cotechini e zamponi artigianali accompagnati da lenticchie.

E le bollicine?

Lo spumante sfida lo champagne, mentre per quanto riguarda i dolci, qui si aprono le porte delle tipicità regionali.

Spazio allora a struffoli, castagnole di Natale, panforte, bocconotti e tante altre squisitezze.

Credito foto: Sandanielemagazine.com

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