domenica 22 dicembre 2019



Se dico Natale, Napoli e ferie dico Struffoli!

Stranamente non sono stati inventati dai napoletani, pare che nel Golfo di Napoli li abbiano portati i Greci, al tempo di Partenope e greco è anche l'origine del nome "struffolo" da "strongoulos", ovvero arrotondato. 

Con il tempo, si sono poi spinti in tutta l'Italia Centro-meridionale e chiamati con nomi diversi in ogni regione. 

A Napoli, in passato, gli struffoli venivano preparati nei conventi dalle suore di vari ordini e poi portati in dono a Natale, alle famiglie nobili che durante l'anno si erano distinte per donazioni e atti di beneficenza.

I veri struffoli devono essere piccoli, cosi aumenta la superficie di pasta che entra in contatto con il miele e il sapore ne guadagna.
E' un dolce di lunga conservazione perciò abbondate pure con le quantità!

Ingredienti


  • 500 gr di farina 00
  • 6 uova
  • 50 gr di burro fuso
  • 100 gr di zucchero semolato
  • scorza grattugiata di mezzo limone
  • 2 cucchiai di rum

Ingredienti per la decorazione

  • 350 gr di miele millefiori 

  • Confettini colorati a piacere q.b.
  • Scorza di arancia e limone q.b.
  • Olio di semi per friggere

Preparazione


    Disponete la farina a fontana su una spianatoia, aggiungete le uova, lo zucchero, il burro fuso, la scorza di limone grattugiata e due cucchiai di rum. 


    Lavorate il composto sino ad avere una pasta liscia e soda, ricavatene dei cordoncini e tagliarteli a pezzetti piccoli che friggerete  in abbondante olio di semi ben caldo, pochi per volta; quando saranno ben dorati scolarli su carta assorbente e lasciarli raffreddare.


    In una ampia casseruola mettete il miele e la scorza di arancia e limone, lasciate che si sciolga a fuoco bassissimo per qualche minuto.

    Versate gli struffoli, mescolandoli delicatamente fino a quando saranno completamente intrisi di miele. 


    Decorare con confettini colorati o decorazioni a piacere.  






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