LE PESCHE ABBONDANO in questi giorni e dopo aver provato tutti i modi possibili per mangiarle, compreso cuocerle al forno e poi farcirle con il gelato, l’ultima invenzione che ho sperimentato l’ha proposta la creatura, che, ammetto, quando si tratta di sperimentare ha intuizioni sorprendenti. Oggi mancava il dessert e abbondavano le pesche mature, nettarine e non, e avevo comprato un 1/2 litro di panna fresca pensando a un prosaico ed efficace pesa he con panna e mandorle tritate. Ma la creatura ha cinguettato: “perché non fai una cremina invece di montare la panna che poi stucca ? E nella cremina ci metti un pochino di sale, così non viene tanto dolce”.
Le idee bizzarre a volte vanno assecondate…
Ho fatto una crème fraiche ‘domestica’ amalgamando 200 ml di panna fresca con un pizzico di sale e il succo di un limone che poi ho messo a raffreddare in frigo per una quarantina di minuti, mentre finivo di preparare il pranzo e tenevo tre pesche sbucciate e tagliate a fettine non troppo sottili in una marinata di miele millefiori e tè bianco. al momento di servire, ho messo le pesche in tre coppette da dessert e le ho ricoperte di crème fraiche.
Bizzarre, ma gustose 🙂