Plum-cake di spaghetti con scamorza, ottimo piatto di pasta al forno che non è altro che una frittata di pasta rivisitata. Ottima e fa la sua bella figura da presentare anche ad ospiti ma ideale da portare in pic-nic oppure per una cena all’aperto. Ottimo da fare anche quando si ha fretta oppure solo perchè si desidera un piatto semplice.
Ingredienti
- 300 gSpaghetti n.5
- 3Uova
- 200 gProvola
- 100 gParmigiano
- 2 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
- q.b.Pepe
- 1 bustinaZafferano
Strumenti
- Stampo da Plumcake
Preparazione
Portare a bollore l’acqua per la cottura della pasta quindi salarla, buttare gli spaghetti e cuocerli per i minuti riportati nella confezione.
Tagliare la provola a cubetti e tenerla in una ciotola da parte.
Accendere il forno a 180° se statico 170° se ventilato. Preparare uno stampo da plum-cake e spennellarlo con lo staccante.
Appena gli spaghetti saranno cotti (lasciarli un pochino al dente) scolarli e raffreddarli sotto l’acqua molto velocemente per arrestare la cottura.
Mettere gli spaghetti in una ciotola capiente, aggiungere l’olio e mescolarli per evitare che si attacchino.
Sbattere le uova in una ciotola aggiungere 50 g. di parmigiano, lo zafferano, sale e pepe, quindi anche i cubetti di formaggio e mescolare bene poi aggiungere le uova mescolare bene amalgamando tutto uniformemente.
Aiutandosi con due forchette riempire lo stampo con gli spaghetti distribuendoli senza lasciare buchi vuoti, batterlo leggermente per farli assestare e mettere in forno.
Dopo dieci minuti di cottura mettere il restante parmigiano sopra e continuare la cottura. Dopo aver tolto dal forno il Plum-cake di spaghetti con scamorza lasciarlo riposare qualche minuto prima di sformarlo.
Volendo preparare il Plum-cake di spaghetti con scamorza in anticipo cuocere gli spaghetti e condirli solo con olio poi riporli in frigo in un contenitore ermetico, prima della cottura in forno procedere con l’aggiunta di formaggio e uova come da spiegazioni.
Consiglio
L’unica attenzione da fare è quella di non farli abbrustolire troppo in superficie perchè risulterebbero secchi.