Una foodblogger dietro le quinte delle cucine di McDonald’s

Una foodblogger dietro le quinte delle cucine McDonald’s.

Oggi voglio raccontarvi un’esperienza unica e speciale a cui ho avuto modo di partecipare qualche settimana fa: si tratta dell’evento organizzato da McDonald’s in collaborazione con GialloZafferano per la presentazione delle McChicken Variation, nelle due versioni McChicken Delicato e McChicken Saporito.

L’evento si è svolto nel McDonald’s di Assago (MI), dove ci ha accolto il team di McDonald’s e di GialloZafferano, che ci ha accompagnato nella scoperta della trasformazione di McDonald’s secondo il modello EOTF (Experience of the future).

Ma facciamo un passo indietro, in modo da potervi raccontare tutta la bellissima esperienza vissuta.

Al nostro arrivo hanno omaggiato tutte le foodblogger di maglietta, cappellino e grembiuli, e di una ricca colazione firmata McCafè.

Ci hanno poi spiegato in cosa consiste questa Experience of the future: sta ultimando la trasformazione della sua rete secondo questo modello, pensato per proiettare i ristoranti in una nuova era della ristorazione.

Entro il 2020 in tutti i ristoranti McDonald’s potrete fare le vostre ordinazioni direttamente dai chioschi digitali presenti nei punti vendita, dove potrete personalizzare il vostro panino come più vi piace, pagare e accomodarvi al tavolo, in attesa che la vostra ordinazione vi venga servita dal personale di sala.

Non ci saranno nemmeno lunghe attese, perchè mentre voi vi starete accomodando al tavolo, il vostro ordine sarà già arrivato in cucina tramite appositi monitor e i vostri panini saranno preparati al momento in pochi minuti. In questo modo potrete gustare un prodotto caldo, fragrante e appena preparato! Bello, no? Ci si potrà davvero rilassare e gustarsi il proprio panino senza stress!

Durante l’evento, Mario Federico, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia, ci ha accompagnato in un tour delle cucine di McDonald’s.. sì, avete capito bene: abbiamo visto il backstage del ristorante!

Abbiamo visitato le celle di stoccaggio delle materie prime utilizzate (per l’80% italiane ed, in particolare, la carne utilizzata è 100% bovina e proveniente da 15.000 allevamenti italiani): una cella negativa (-18°/-23°), in cui conservano i prodotti surgelati; una cella positiva (1°/4°), in cui vengono conservati tutti i prodotti da frigo, ed il magazzino, dove vengono depositate i packaging e tutto ciò che non richiede la refrigerazione.

E’ arrivata poi la parte più bella: la visita alle cucine, dove abbiamo visto preparare le due versioni delle McChicken Variation ed osservato il modo in cui viene organizzata e gestita la cucina nel momento in cui arriva un ordine. Mi ha colpito molto la grande attenzione che viene data ai metodi di cottura e alla riduzione degli sprechi delle materie prime: gli hamburger vengono cotti senza olio a temperature elevate tra due piastre, le friggitrici sono controllate tramite computer, che avvisa quando l’olio (100% vegetale) è da cambiare, le proteine che andranno a comporre il panino vengono tenute in caldo in appositi spazi in attesa di essere utilizzati. Tutto ciò viene fatto in tempi brevissimi, per assicurare una qualità migliore del prodotto finale e un utilizzo preciso delle materie prime.Una foodblogger dietro le quinte del McDonald's

In realtà la parte più bella è stata un’altra: l’assaggio! Io e le altre foodblogger presenti all’evento abbiamo potuto assaggiare in anteprima il McChicken Delicato e il McChicken Saporito, oltre alle nuove golose e filanti pepite con Asiago DOP e Speck Alto Adige IGP e alle immancabili e buonissime patatine McDonald’s!

 

Che dire, è stata un’esperienza assolutamente fantastica!

Sponsorizzato da McDonald’s.

 

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