Pastiera napoletana

Che dire ogni anno non posso non prepararla, questa  è un altra versione di quella che preparai 5 anni fa,(QUI la ricetta) ma si equivalgono sono ottime entrambe, ora qualche cenno sulla storia di questo dolce tradizionale, giusto per sapere anche da dove proviene. La leggenda, che vuole la sirena Partenope creatrice di questa delizia, deriva probabilmente dalle feste pagane e dalle offerte votive del periodo primaverile. In particolare la leggenda è probabilmente legata al culto di Cerere le cui sacerdotesse portavano in processione l’uovo, simbolo di rinascita che passò nella tradizione cristiana. La ricetta attuale fu perfezionata proprio nei conventi e divennero celebri quelle delle suore del convento di San Gregorio Armeno. Esiste anche una leggenda più “reale” che narra di alcuni pescatori che, a causa dell’improvviso maltempo, erano rimasti in balia delle onde per un giorno e una notte. Una volta riusciti a rientrare a terra, a chi domandasse loro come avevano potuto resistere in mare così tanto tempo, risposero che avevano potuto mangiare la Pasta di Ieri, fatta con ricotta, uova, grano ed aromi. Per questo motivo la Pastiera iniziò ad essere simbolo di rinascita, oltre che per gli ingredienti, perché aveva dato una seconda vita a questi quattro pescatori. Fu inventata nel XVI secolo.(https://it.wikipedia.org/wiki/Pastiera_napoletana)

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura1 Ora 20 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per la base di pasta frolla

  • 250 gFarina 00
  • 100 gZucchero
  • 1uovo
  • 1 pizzicoSale
  • 100 gBurro (oppure strutto)
  • 1Scorza di limone

Per il ripieno

  • 200 gRicotta
  • 200 ggrano (già cotto)
  • 150 gZucchero
  • 1 cucchiaioBurro
  • 150Latte
  • 3Uova
  • 100 gcanditi (arancio e cedro)
  • 1 cucchiainoaroma fiori d’arancio
  • 1 cucchiainoCannella in polvere
  • 1Scorza di limone

Preparazione

  1. Prepariamo la pasta frolla: Disporre la farina a fontana sul tavolo e mettervi al centro lo zucchero, il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti,  l’uovo intero, la scorza grattugiata di mezzo limone ed il  pizzico di sale. Impastare tutti gli ingredienti,  velocemente. Formare una palla, avvolgerla in un panno e lasciarla riposare in frigo per circa 1 ora. Se usate l’impastatrice invece  procedete cosi:  Montate il gancio K; in questo caso mettete prima zucchero, farina  e la scorza di limone, mescolate un secondo e aggiungete il pizzico di sale poi il burro freddo a tocchetti  ed infine l’uovo, azionate l’impastatrice a velocità  2  per 30 secondi Anche se l’impasto non è formato raccoglietelo e compattate con le mani, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fate riposare in frigo per almeno un ora.

  2. Prepariamo la crema di grano: Mettete il grano cotto, il latte , il burro e due cucchiai di zucchero in una pentola capiente che poi servirà per completare la crema, cuocete a fuoco basso. Mescolate in modo che si sgrani bene, continuate per circa 15 minuti finchè diventerà cremosa. Fate raffreddare bene prima di aggiungere gli alti ingredienti.

  3. Quando la crema di grano si sarà  raffreddata procedete con l’altra parte del ripieno. Passate la ricotta al setaccio e mettetela insieme  alla crema di grano, aggiungete lo zucchero rimanente . Separate i tuorli dagli albumi. Aggiungete alla crema di grano  i tuorli ,la scorza di limone, l’aroma di fiori d’arancio, la cannella ed in ultimo aggiungete i canditi. Mescolate ancora per qualche minuto. Montate gli albumi a neve e amalgamateli delicatamente  alla crema  in modo da non smontarli.

  4. Accendete il forno  a 170 gradi e fate riscaldare bene. Imburrate uno stampo da 24 cm oppure se usate gli stampi di alluminio usa e getta non è necessario imburrare. Lavorate la pasta frolla per ammorbidirla, lasciatene un pezzo da parte   che servirà per le strisce della decorazione. Stendete la pasta frolla con il mattarello  mettendola tra due fogli di carta forno , ricavate un disco spesso mezzo cm. Trasferite la frolla nello stampo  e  fate aderire bene modellando con le mani, eliminate la frolla in eccesso con un coltello. Versate il ripieno all’ interno  dello stampo senza oltrepassare il bordo, con la rimanente pasta frolla formate le strisce da disporre sulla superficie  in modo da formare le losanghe tipiche della pastiera. Infornate per 1 ora e 20 minuti. Fate raffreddare  bene prima di servire.  

Suggerimenti

Preparatela in  anticipo, la pastiera è più buona se riposa per qualche giorno. Si conserva fuori dal frigo per 3/4 giorni. Potete preparare sia la frolla che il grano cotto anche il giorno prima.

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