Biscottoni a basso indice glicemico

E’ Halloween, ma quest’anno niente zucca… di quella intagliata intendo, per il resto ne ho una in cottura in forno e con una parte ne sto facendo una bella e calda zuppa per stasera. Il tempo la richiede 🙂 Ma i biscottoni si, altrimenti senza dolcetto che festa sarebbe?!

Ma l’intaglio della zucca era una tradizione di casa, di mia madre. Mi ha sempre fatto “credere” che avrebbe cacciato via gli spiriti maligni e io ci ho sperato tante volte…ma negli ultimi anni e dopo la sua morte, poche settimane fa, ho capito che il maligno ce lo avevo accanto: è sempre stata una persona psicolabile, ma che ha sempre fatto credere a me di avere problemi, di essere isterica fuori misura, di essere addirittura cattiva, e lo diceva pure agli altri! Quindi ho finalmente capito di non avere mai avuto una famiglia…mai nessuno che mi abbia chiesto perché ero arrabbiata o disperata. Per fortuna ora una famiglia ce l’ho, mio marito, la mia tremendissima gatta, ma è difficile ricominciare da capo. Penso che non scorderò mai i sensi di colpa, il malessere, gli attacchi di rabbia profonda, e molto probabilmente non passeranno neppure mai, ma ci sono voluti 46 anni per capire che non ero io il problema. Il problema adesso, alla mia età, è che devo prendermi un po’ più cura di me stessa, volermi un po’ più bene. Non dico che riuscirò a credere molto di più in me stessa, ma mai dire mai 🙂

Per ora cominciamo con delle ricette di biscottoni che si, vogliono essere per Halloween, visto come l’ho sempre visto io, il capodanno celtico, ma vogliono essere anche salutari e senza far sentire in colpa per un piccolo peccato di gola.

Biscotti al grano saraceno e cioccolato fondente

  • 150 gr farina di grano saraceno
  • 150 gr farina di riso finissima
  • 2 uova
  • 4 cucchiai sciroppo di yacon o di miele
  • 65 gr olio di semi
  • q.b. cannella in polvere
  • 1 cucchiaino lievito per dolci
  • 50 g cioccolato fondente min 75%
  • 40 g nocciole tostate
  • latte vegetale senza zucchero q.b.

In una terrina unire le due farine ed il lievito. In un’altra terrina unire le uova, lo sciroppo (o il miele) e l’olio.Unire i due composti ed impastare fino ad ottenere un composto “sabbioso”. Unire il cioccolato e le nocciole triturate più o meno grossolanamente a secondo dei gusti. Aggiungere qualche goccia di latte vegetale per ottenere un composto compatto.

Fare riposare per 15/20 minuti e stendere l’impasto e formare dei biscotti aiutandovi con stampi o semplicemente con un bicchiere, quindi mettete in forno ventilato a 180° per 30 minuti. Lasciarli raffreddare prima di spostarli altrimenti rischiate di romperli.

Per mantenere la fragranza di questi biscotti più a lungo si consiglia di conservare in un barattolo o una scatola di latta.

Biscotti integrali con uvetta

  • 150 g farina tipo 1
  • 150 g farina di farro o integrale
  • 1  di lievito per dolci ( meglio se Bio)
  • 50 g di latte di soia bio (o altro tipo di latte vegetale)
  • 50 g di olio di girasole, oppure se vi piace di olio evo, ma dal sapore delicato
  • Due cucchiai colmi di sciroppo di agave oppure per un risultato più tradizionale e più dolce ( indice glicemico più alto) , due cucchiai di miele di acacia
  • Una manciata di uvetta sultanina
  • vaniglia o cannella a piacere
In un’ ampia ciotola o in un robot da cucina mettete l’olio, il latte, il miele o sciroppo di agave e mescolate. Aggiungete le farine e il lievito e impastate bene fino ad ottenere un impasto morbido. Aggiungere l’uvetta sultanina e impastate con le mani fino ad ottenere un risultato omogeneo. Se l’impasto risulta troppo asciutto aggiungete qualche goccia di latte vegetale, se invece risulta troppo morbido unire poca farina.
Stendete l’impasto con il mattarello dello spessore desiderato (consiglio 3 o 4 mm per avere un risultato più morbido). Con un coppapasta o con gli stampini che preferite, tagliate i biscotti e trasferiteli su una teglia coperta da carta da forno e cuocete in forno preriscaldato statico a 180° per circa 10-12 minuti o comunque fino a quando cominceranno ad asciugarsi e a dorarsi leggermente in superficie.
Non cuoceteli troppo, altrimenti saranno duri. Il tempo di cottura dipende dal vostro forno, dallo spessore dei biscotti e dai vostri gusti. Lasciarli raffreddare prima di riporli in una scatola chiusa ermeticamente.

Biscotti all’avena, rabarbaro e fragole 

  • 150 gr di fiocchi di avena
  • 150 gr di Farina di farro
  • 70 gr di Olio di semi di girasole
  • 1 uovo intero
  • 1 cucchiaino di lievito vanigliato
  • 9 gr di sciroppo di agave
  • Rabarbaro e fragole essiccati q.b.
  • zenzero in polvere
  • latte vegetale q.b.

In una ciotola miscelate la farina, i fiocchi di avena, il lievito, lo zenzero e la frutta essiccata. Aggiungere poi l’uovo, lo sciroppo d’acero, l’olio e cominciate a mescolare. Aggiungete tanto latte quanto necessario per ottenere un composto omogeneo e compatto. che non si attacca alle mani, ma facile da stendere col mattarello.

Stendere l’impasto su un piano leggermente infarinato e tagliare a rettangoli.

Distribuire su una placca rivestita con carta da forno e cuocere a forno caldo a 180° per circa mezz’ora. Devono dorare leggermente in superficie, ma non seccare troppo. Lasciare raffreddare e spostare una volta raffreddati.

Anche questi biscotti si conservano in scatole di metallo o chiuse ermeticamente.

Nessuno di questi biscotti è particolarmente dolce, ma sono gustosi, fragranti, e soprattutto sani….i miei preferiti? quelli all’avena con rabarbaro e fragole: deliziosi 😉

P.S. naturalmente il basso indice glicemico è solo indicativo… chi ha veri problemi di salute deve stare attento a tutto, senza sgarrare e il cibo è la prima fonte di salute…mi raccomando!

Non ci sono ancora commenti.

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.