lunedì 1 ottobre 2018

Pie di prugne rosse: l'età dell'esperienza.

Every day is winding road - Sheryl Crow
Ultimamente non ho avuto granché tempo di scrivere se non per ricette destinate a Starbooks, che faccio sempre con grande piacere, ancora di più se si trovano libri come How to Eat a Peach.
Mi manca però l'abbandonarmi a quel flusso di coscienza che all'inizio di questa avventura di blog, era la molla che mi spingeva a scrivere.
Pare che sempre di più sia la vita ad avere ragione su di me.
Da una parte un lavoro che richiede impegno e concentrazione e dall'altra la corsa frenetica al voler fare di tutto e di più, mentre contemporaneamente il corpo mi dice: "Ahò, sarà ora che la smetti?"
Il corpo ha una ragione che la ragione non vuole stare a sentire.
Questa mattina, mentre state leggendo queste poche righe, io mi dirigo verso la Spagna, là dov'è ancora estate: Andalusia.
Ogni tanto ritorno a fare il quello che ho fatto per molti anni appena ho aperto l'agenzia: accompagnare i gruppi durante i loro viaggi.
Non capita più molto spesso, perché negli ultimi 25 anni il turismo è davvero molto cambiato. Direi radicalmente.
Resiste qualche sparuto gruppo di highlander del viaggio in bus.
Sono quelle persone che non amano viaggiare da sole per età o inesperienza.
Stavolta accompagnerò questo gruppetto di baldi giovani, le cui età messe insieme, fanno cc.a 18 secoli.
Un bel pacco di esperienza, gente! Credo che al mio ritorno avrò delle storie da raccontare.
Nell'attesa, vi lascio la ricetta di questa torta, la cui frolla è davvero formidabile e perfetta per accogliere ripieni morbidi di frutta.
L'autore non poteva che essere quel diavolo della cucina che è Jamie Oliver.
Potrete aromatizzare l'impasto come più preferite: arancia, cannella, anice....io ho scelto il classico limone e vaniglia.
Ma sperimenterò, promesso.
Ingredienti per uno stampo da pie di 23 cm di diametro
Frolla old fashioned di Jamie Oliver

500 g di farina 00 più extra per infarinare
100 g di zucchero a velo setacciato
250 g di ottimo burro freddo, tagliato a cubetti
la scorza grattugiata di un limone non trattato
2 uova grandi sbattute
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (mia aggiunta)
1 goccio di latte freddo
1 tuorlo +  cucchiaio di latte per lucidare
zucchero di canna per rifinire

Per il ripieno
1 kg di prugne rosse mature ma non molle
80 g di zucchero di canna
15 g di maizena
  • Nella ciotola dell'impastatrice, setaccia la farina dall'alto in modo che prenda aria e successivamente aggiungi lo zucchero a velo sempre setacciandolo. Mescola con una frusta quindi aggiungi i cubetti di burro.
  • Con la foglia, impasta per sabbiare il burro con la farina, fino a quando non otterrai un composto di briciole piuttosto fini. Aggiungi la scorza di limone grattugiato e mescola velocemente. 
  • Aggiungi le uova sbattute in cui avrai versato la vaniglia ed il goccio di latte e impasta velocemente fino a che l'impasto non diventerà una palla. 
  • Toglilo dalla ciotola e schiaccialo leggermente quindi avvolgilo nella pellicola e fallo riposare in frigo per il tempo in cui prepari il ripieno. 
  • Lava le prugne e tagliale a metà eliminando il nocciolo. Taglia le due metà in spicchi non troppo grossi. Mettile in una ciotola con lo zucchero e copri con la pellicola. Fai riposare per almeno mezz'ora. 
  • Mentre le prugne riposano, taglia la frolla in due parti. Stendi una parte ad uno spessore di 3/4 millimetri. Imburra uno stampo da pie e foderalo con la pasta lasciandola sbordare. Taglia quella in eccesso. 
  • Rimetti la frolla in frigo mentre prepari la farcitura. Prendi le prugno e appoggia un setaccio su una ciotola vuota. Versa le prugne nel setaccio e raccogli il liquido che avranno rilasciato.
  • Versa il liquido in una casseruola con lo zucchero ed accendi il fuoco a fiamma dolce. Setaccia la maizena sul liquido e con una frusta mescola continuamente per un paio di minuti fino a che il liquido comincerà ad addensarsi come una crema. A questo punto lascia raffreddare qualche minuto poi versa il succo sulle prugne e mescola bene prima di versare il tutto nel guscio di frolla. 
  • Adesso stendi la rimanente frolla per creare il coperchio. Potrai lasciare la frolla intera, praticando un foro al centro per fare uscire il vapore, oppure creare delle strisce e formare una griglia classica oppure a cestino come ho fatto io. 
  • Avvolgete i bordi in modo da sigillare bene la torta e potrete poi formare delle piccole decorazioni come in foto. Sbattete il tuorlo con il latte e spennellate bene tutta la superficie. Per finire cospargete tutto bene di zucchero di canna.
  • Cuocete a 180° per 45 minuti/1 ora fino a che la torta non sia ben dorata e vedrete il succo della frutta sobbollire attraverso le losanghe. Un consiglio: coprite la griglia su cui appoggerete lo stampo, con della carta forno, in modo che se dovesse fuoriuscire del succo (è possibile) in modo che non coli sulla vostra piastra forno e bruci. 
  • Se notate che la superficie si colora troppo, copritela con un foglio di alluminio.
  • Lasciate raffreddare prima di sformarla. 

2 commenti:

  1. Quel bordo...mmmm...dice quanto è buona questa torta.
    I tuoi viaggiatori ti adoreranno, secondo me, anche se purtroppo non assaggeranno quello che cucini.
    Buon viaggio :*

    RispondiElimina
  2. Mi piace tantissimo questa pie fatta così, con il bordo ondulato e le strisce grosse che nascondono del tutto il ripieno alla vista. E sono anche tanto curiosa del tuo viaggio...spero di poterlo sentire raccontato dalla tua voce, di persona... A presto cara Patty!

    RispondiElimina

Ciao! Grazie per esserti fermato nel mio angolino. Se ti va, lascia un pensiero, un commento, una critica. Ti risponderò con piacere. La tua opinione è importante.
Ti ricordo che se commenti con un account registrato ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.