Pagine

13/09/18

Melanzane a Barchetelle

Se fossi un ortaggio? Sarei una melanzana!


Proprio così, avete capito bene! Ricordate il gioco del "Se fosse..." che, si faceva da bambini per conoscersi meglio? 
Beh... per farmi conoscere meglio può essere utile sapere che adoro le melanzane per cui, è mio dovere da food blogger, celebrarle con un piatto semplice, però a mio avviso molto gustoso.
Per la mia ricetta ho utilizzato la "Melanzana Cima di Viola" tipica della Campania, comprata al mio paesino in provincia di Caserta da un’amica che le coltiva sul proprio terreno. Questa qualità dell’ortaggio è più adatta per il tipo di cottura e preparazione che vi presento in questo post. 
Le “Melanzane a Barchetella” sono chiamate così semplicemente perché, il taglio che gli viene dato ricorda una barchetta da qui, “barchetella”, in dialetto Casertano.
Vi descrivo la preparazione e gli ingredienti usati che, vi faranno intuire da subito quanto sia semplice da realizzare questa preparazione e nonostante sia di facile composizione, trovo sia anche molto carina da presentare a tavola.

Ho utilizzato 3 melanzane tagliandole a metà e poi ancora a metà per il lato lungo così, ho ottenuto da ogni verdura 4 pezzi, ricavando 12 mono porzioni che vanno bene come contorno per 4 o 5 persone.
Per prima cosa ho inciso dei tagli a forma di rombo sulle porzioni, cercando di non tagliare anche la buccia esterna. Ho diviso per il lato lungo dei pomodorini del tipo "datterini", schiacciando il succo interno, sulla porzione di melanzana guarnendo con gli stessi pomodorini, come vedete nelle immagini, aggiungendo:
 sale q. b., origano q. b., olio evo q. b. e aglio. 
A me non piace molto l’aglio, però, non disdegno un po’ di essenza, quindi l’ho tagliato a pezzi grossi sulle melanzane e poi l’ho eliminato prima di impiattare. 
Potete guarnire  le vostre barchette in una teglia dai bordi bassi rivestita con carta forno aggiungendo circa 100 gr di acqua prima di cuocere. 
Infornate a 160/170° in modalità statica per circa un’ora e 15', posizionando la teglia prima in basso al forno e poi, a metà cottura al centro.

Queste ottime barchette sono succulente anche da gustare in un bel panino a forma di rosetta… mi viene l’acquolina solo a descriverle… dolci reminiscenze...  
Qui trovate ricerche scientifiche che dimostrano le qualità benefiche per l’organismo legate a questo meraviglioso ortaggio e non credete a tutte le dicerie sciocche che fantomatici nutrizionisti  millantano in televisione, oppure al sentito dire che scredita la salubrità di questo ottimo ortaggio.
Buona preparazione e buon appetito
Mrs Gra

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per i tuoi suggerimenti