Pane biova Piemontese, un’ottimo pane Piemontese, semplice e veloce da preparare. Una varietà di Pane ad impasto unico che non richiede molto tempo nell’esecuzione, anche i passaggi sono molto semplici e sbrigativi. Il Piemonte è una delle regioni in cui si possono ancora trovare ben diciotto varietà di pani. Il pane biova Piemontese è molto morbido e spugnoso adatto a raccogliere sughi e assorbire intingoli proprio come da ricette Piemontesi.

- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 kgFarina 0
- 600 mlacqua
- 35 glievito di birra fresco (Oppure)
- 10 glievito di birra secco
- 40 gstrutto (Oppure Burro)
- 1 cucchiaiomiele
- 2 cucchiainisale fino
Preparazione
Setacciare la farina (serve sia ad arearla che a togliere eventuali grumi),metterla in una ciotola capiente o nella planetaria.
Stiepidire l’acqua portandola a circa 22° quindi scioglierci il lievito e il miele mescolando.
Aggiungere Il liquido alla farina, quindi anche lo strutto incominciando ad impastare, appena tutto sarà assorbito aggiungere il sale ed impastare ancora finchè risulterà un panetto compatto e liscio.
Pubblicità Spolverare una ciotola con poca farina, metterci il panetto, quindi coprire con un tovagliolo umido e lasciare lievitare in un luogo tiepido per un’ora (non oltre).
Spolverare il piano di lavoro con della farina, rovesciarci sopra il panetto lievitato (la foto sopra è dopo la lievitazione, il buco per vedere la morbidezza ma non è appiccicoso)), tagliarlo a metà e stendere con il matterello ad uno spessore di un cm.formando un rettangolo largo quanto dovrà essere la lunghezza della pagnotta e lungo per arrivare allo spessore.
Prendere un lembo e arrotolare su se stesso formando proprio un rotolo, ripetere la stessa operazione con l’altro pezzo.
Pubblicità Riprendere il primo rotolo, stenderlo di nuovo facendo la stessa operazione di prima e ripetere la stessa cosa anche con l’altro arrotolandoli nuovamente cercando di assottigliarli nelle due punte esterne.
Metterli nelle teglie da forno coperti da cartaforno, spolverarli con un pochino di farina, coprirli con due strofinacci puliti e sopra mettere dei sacchetti di plastica aperti per evitare che facciano la crosta, lasciare lievitare per un’ora circa (dipende sempre dalla temperatura).
Accendere il forno al massimo della potenza con funzione statico facendolo riscaldare almeno per venti minuti. Ad ogni pagnotta con una lametta praticare un taglio unico per tutta la lunghezza e profondo circa due cm. quindi trasferire il pane nel forno abbassando la temperatura a 200° oppure 190° dipende dal forno (il mio ad esempio scalda molto e devo tenerlo sempre più basso), ognuno conosce il proprio, lasciare cuocere per 30 minuti circa.Lasciarlo raffreddare sopra ad una griglia.
Pubblicità La foto sopra è come si presenta all’interno, solitamente è un pane che non andrebbe tagliato con il coltello ma spezzato, la mollica è molto morbida e spugnosa.
Consiglio
Con la ricetta vengono quattro filoncini, secondo la necessità si può dimezzare la dose oppure congelarlo. Lo strutto è molto importante per questa ricetta gli consente di restare morbido per diversi giorni, al massimo sostituirlo con il burro ma non con l’olio.