Dieta del pompelmo brucia grassi: funziona? Il menu

La dieta del pompelmo è un vero sistema brucia grassi. Funziona bene? Lo vediamo considerando anche un esempio di menu, che ci può fare capire quali sono le caratteristiche essenziali di questo regime alimentare, considerato da molti il metodo più adatto per dimagrire rapidamente. La dieta del pompelmo si basa su tre pasti al giorno, che sono accompagnati sempre da questo frutto. Perché possa funzionare in maniera esatta, bisogna ricordarsi di apportare un minimo di cambiamento nello stile di vita, dedicandosi in particolare allo svolgimento di una regolare attività fisica, che può essere davvero d’aiuto nello smaltimento delle calorie accumulate.

Cibi consigliati

Il programma di questo tipo di dieta vieta il consumo di carboidrati complessi e di snack tra un pasto e l’altro, però consente di consumare verdure, carne e pesce. I pasti sono fatti a base di cibi come uova, carne, pesce, insalata, verdure, latte scremato, succo di pompelmo, tè e caffè.

In ogni pasto si deve mangiare mezzo pompelmo o si deve bere mezza tazza di succo di questo frutto senza aggiunta di zucchero. Si sfruttano le proprietà brucia grassi del pompelmo e normalmente il regime alimentare si segue per 12 giorni, che dovrebbe portare ad una riduzione di circa 5 chili.

Vantaggi della dieta del pompelmo

Il pompelmo contiene in abbondanza vitamina A e vitamina C, è ricco di fibre e di betacarotene. La dieta a base di questo frutto è davvero benefica, perché sfrutta tutte le proprietà del pompelmo, anche nel senso della prevenzione di alcune patologie.

Studi scientifici sull’argomento hanno messo in relazione una possibile correlazione tra il consumo di pompelmo e una concentrazione di insulina ridotta. I vantaggi principali, quindi, consisterebbero nel riuscire a tenere a bada la fame e nel favorire la perdita di peso.

Controindicazioni

La dieta del pompelmo può essere seguita soltanto da chi gode di buona salute. E’ controindicata alle donne in gravidanza, alle persone che soffrono di diabete, di disturbi alle coronarie e di malattie collegate all’Aids.

Inoltre è da ricordare che la dieta va seguita soltanto per un periodo limitato, anche perché il pompelmo non ha molte proteine, ferro, calcio e altri sali minerali importanti per il corretto funzionamento dell’organismo.

E’ sempre consigliabile rivolgersi ad un esperto medico e non affidarsi al fai da te, anche perché il ridotto apporto calorico di questa dieta può provocare disturbi come affaticamento, giramenti di testa, nausea e stitichezza.

Menu

Vediamo un esempio di menu da seguire se si sceglie la dieta del pompelmo, cosa mangiare secondo uno schema tipico della giornata:

  • colazione – mezzo pompelmo o mezza tazza di succo di pompelmo senza aggiunta di zucchero, 2 uova, 2 fette di pancetta, tè o caffè;
  • spuntino – un bicchiere di succo di pomodoro o di latte scremato;
  • pranzo – mezzo pompelmo o mezza tazza di succo di pompelmo senza zucchero, carne o pesce preparati secondo i gusti personali, insalata poco condita, tè o caffè;
  • cena – mezzo pompelmo o mezza tazza di succo di pompelmo senza zucchero, carne o pesce a proprio piacimento, verdure di vari colori cucinate con un po’ di burro, tè o caffè.