La cucina messicana per i suoi piatti dai sapori forti e ricchi, per i suoi colori e abbinamenti, è una cucina di cui ne vado molto ghiotta. Pertanto quando posso mi diletto a preparare qualche ricetta proveniente da questo Paese. Ne ho sperimentate già diverse (che magari proporrò più avanti sul blog), ma non avevo avuto ancora modo di preparare il chili. La ricetta originale prevede la carne e i fagioli neri, ma essendo un’idea dell’ultimo minuto mi sono arrangiata con quello che avevo in casa, tanto da sostituire il manzo con il granulare di soia 😀 risultato più che soddisfacente!
Vediamo insieme come ho preparato il chili messicano vegan.
Ingredienti per 4 persone
– 1 tazza di granulare di soia
– 1 peperone rosso
– 1 peperone verde
– 1 cipolla bianca
– 400 gr di polpa di pomodoro
– 100 gr di fagioli in scatola (neri, borlotti o cannellini)
– peperoncino a piacimento
– un pizzico di cumino
– cannella
– paprika forte o dolce
– sale e pepe
– olio extravergine di oliva
Preparazione
Il primo passaggio per preparare il chili messicano vegan sarà quello di idratare la soia, quindi versa il granulare in acqua calda fino a completa copertura e lascia cuocere fino a quando la soia non avrà assorbito buona parte del liquido.
Fai raffreddare la soia all’interno di un colino eliminando tutta l’acqua in eccesso (magari aiutati con il dorso di un cucchiaio).
Nel frattempo prepara tutte le verdure: taglia la cipolla a dadini e i peperoni a striscioline o a quadratini.
In un’ampia padella soffriggi la cipolla nell’olio ben caldo ed aggiungi i peperoni e la soia ben strizzata. Dovranno cucinare insieme per 5 minuti a fiamma alta.
Unisci la polpa di pomodoro e il mix di spezie: sale, pepe, cumino, peperoncino, paprika. Copri la padella con un coperchio e abbassa la fiamma. Se la polpa di pomodoro dovesse risultare un po’ agra aggiungi un pizzico di zucchero.
Fai cuocere il chili per 30-35 minuti. A metà cottura aggiungi i fagioli.
Il chili messicano vegan è pronto! Consiglio di servire tiepido.
E’ un piatto unico e completo che non richiede tempi troppo lunghi per la preparazione. Solitamente si accompagna alle tortilla di mais o ai nachos. Andranno benissimo pure delle semplici piadine di frumento.