I maritozzi
Ecco a voi il Guest Post di Fabiola Falgone, 3° vincitrice del #HappyBirthdayAjoaPappai!!!
I maritozzi con la panna sono un dessert tipico della tradizione della cucina romana. Mangiato per lo più a colazione magari accompagnato da un buon cappuccino, che non a fine pasto. Non c'è bar della capitale che di prima mattina non ha questo dolce strepitoso, che risale al periodo in cui i Romani consumavano delle pagnottelle dolci con uvetta e miele, nel medioevo, invece, si mangiavano durante la Quaresima. Il termine maritozzo si lega a due tipi di tradizione. La prima prevede che, il primo venerdì del mese di marzo, i ragazzi regalino un maritozzo alla futura sposa; la seconda, invece, vuole che siano le donne in età da marito a dover preparare i maritozzi partecipando ad una vera e propria competizione il cui premio è il corteggiamento dei più belli del rione.
Vediamo allora quali sono gli ingredienti principali per preparare queste delizie.
200 g di farina manitoba
200 g di farina 00
25 g di lievito di birra fresco
120 ml di latte
1 uovo
80 g di zucchero
1 cucchiaino di miele
80 ml di olio di semi
scorza grattugiata di un limone
scorza grattugiata di un'arancia
30 g di uvetta
6 g di sale
100 ml di acqua
4 cucchiai di zucchero
200 ml di panna fresca da montare
40 g di zucchero a velo
I maritozzi con la panna sono un dessert tipico della tradizione della cucina romana. Mangiato per lo più a colazione magari accompagnato da un buon cappuccino, che non a fine pasto. Non c'è bar della capitale che di prima mattina non ha questo dolce strepitoso, che risale al periodo in cui i Romani consumavano delle pagnottelle dolci con uvetta e miele, nel medioevo, invece, si mangiavano durante la Quaresima. Il termine maritozzo si lega a due tipi di tradizione. La prima prevede che, il primo venerdì del mese di marzo, i ragazzi regalino un maritozzo alla futura sposa; la seconda, invece, vuole che siano le donne in età da marito a dover preparare i maritozzi partecipando ad una vera e propria competizione il cui premio è il corteggiamento dei più belli del rione.
Vediamo allora quali sono gli ingredienti principali per preparare queste delizie.
Ingredienti per 10 maritozzi:
Per l'impasto:
200 g di farina 00
25 g di lievito di birra fresco
120 ml di latte
1 uovo
80 g di zucchero
1 cucchiaino di miele
80 ml di olio di semi
scorza grattugiata di un limone
scorza grattugiata di un'arancia
30 g di uvetta
6 g di sale
Per la glassa:
4 cucchiai di zucchero
Per la farcitura:
40 g di zucchero a velo
........................................
Preparazione
Mettete a scaldare il latte fino renderlo tiepido e sciogliervi dentro il lievito di birra e un cucchiaino di miele.
Mescolate
insieme le due farine setacciate e disponetele a fontana su un piano da
lavoro,mettendo al centro il latte con il lievito e lo zucchero,
impastate aggiungendo l'olio, il sale, l'uovo. la scorza di limone,
quella d'arancia e infine l'uvetta messa precedentemente in ammollo in
acqua fredda per 10 minuti, poi strizzata e asciugata.
Lavorate il tutto per almeno 10 minuti, fino ad arrivare ad un impasto liscio.
Infarinate
una ciotola e mettervi l'impasto coperto da pellicola e lasciar
lievitare per almeno 2 ore in forno spento con luce accesa.
Quando
il volume sarà raddoppiato, trasferite l'impasto su un piano infarinato
e dividetelo in 10 pezzi del peso di circa 80 g l'uno, dandogli una
forma allungata, Sistemateli distanziandoli tra di loro in una teglia
foderata con carta da forno. coprite con pellicola e lasciate lievitare
ancora per 1 ora.
Infornate i maritozzi in forno caldo a 180° per circa 20 minuti.
Nel
frattempo sciogliete in un pentolino lo zucchero nell'acqua, fino a
quando il liquido non diventerà trasparente e farlo raffreddare.
Sfornare
i maritozzi e spennelarli ancora caldi con lo sciroppo di zucchero,
rimettendoli per alcuni minuti nel forno ancora caldo ma spento.
Mentre i maritozzi si raffreddano, procedete a montare la panna fresca con lo zucchero.
Una
volta freddi , praticate un taglio al centro, farcite con abbondante
panna montata e spolverizzate con un poco di zucchero a velo.
Ora sono pronti per essere gustati, buoni, soffici e golosi non possono non piacervi.
Si mangiano di solito a colazione, ma nessuno vieta di gustarli a merenda se ne avete voglia.
Un grosso abbraccio Fabiola
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Ringraziamo Fabiola per il suo Guest Post e vi ricordiamo che potrete trovare questa ricetta anche sul suo blog Rossopomodoro
Fonte fotografia: Fabiola Falgone, blog Rossopomodoro