MAMMOLE ROMANE IN TEGAME

Mammole romane in tegame

Oggi, la ricetta di un contorno dalle numerose sfumature, a seconda delle mani che lo preparano:le mammole romane in tegame.

Parlo di sfumature, perchè si parte proprio dalla qualità di carciofi usati – spesso quelli spinosi o comunque piccoli e con la barba – per poi arrivare al preparato per farcirli, che di base si limita a olio d’oliva, aglio, prezzemolo, sale e pepe, ma che può essere altresì arricchito da pangrattato, formaggio o ancora carne trita o tonno, se li si desidera trasformare in secondi piatti.

Noi li prepareremo come mia nonna Tona li faceva, scegliendo belle mammole romane, grossi carciofi dalla forma tonda, privi di spine e – udite, udite – senza barba!

Decisamente più semplici da curare, molto saporiti e teneri, questi carciofi si prestano benissimo alla cottura in tegame, mantenendo la loro struttura ed il loro sapore inalterati.

Mammole romane in tegame

Mammole romane in tegame

INGREDIENTI
8 mammole romane di egual dimensione
150 gr di pangrattato
150 gr di pecorino romano grattugiato
1 spicchio di aglio tritato
2 acciughe sott’olio, diliscate
2 cucchiai di prezzemolo tritato
1 cucchiaino di capperi tritati
3 bicchieri di acqua
2 cucchiai di olio Evo
2 fette tonde di limone, spesse circa 1 cm
Sale e pepe

PREPARAZIONE
Puliamo i carciofi: tagliamo la parte superiore, le foglie esterne più dure ed i gambi alla base, che potremo surgelare per preparare uno squisito risotto.

Sempre con le mani, apriamo il carciofo “a fiore” facendo anche un po’ forza per aprire bene sino al centro.

Adesso, prepariamo il ripieno: mescoliamo pangrattato, pecorino, aglio, capperi, prezzemolo le acciughe tagliuzzate, un cucchiaio di olio, il sale ed il pepe.

Farciamo tutti i carciofi, che andremo a mettere in un tegame capiente con l’acqua e le 2 fette di limone. Aggiungiamo un filo d’olio, chiudiamo con il coperchio e facciamo cuocere per circa 40 minuti, sempre a tegame coperto, attendendo che l’acqua sia tutta evaporata, per poi spegnere il fuoco e servire ben caldi, su un piatto da portata.

Un contorno saporito e leggero, molto semplice da preparare, con ingredienti sani e genuini 😉

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