Arancine zucca e gorgonzola

Questo Natale mia mamma ha pensato di preparare una ricetta della tradizione siciliana (d’altronde siamo palermitani, certe cose non possono mancare sulla tavola delle feste), ma rivisitata. Sto parlando delle arancine di zucca, ripiene di gorgonzola e prosciutto. Vi dirò la verità, inizialmente ero scettica sulla riuscita di questa ricetta, ma appena le ho assaggiate mi sono ricreduta.. proprio al primo morso, quindi ho deciso di proporvele, così potrete provarle anche voi.

arancine zucca e gorgonzola
arancine zucca e gorgonzola

 

Ingredienti per il riso:

  • 1kg di riso arborio (preferibilmente quello per timballi)
  • 100 gr di burro
  • 30 gr di sale
  • 20 gr di dado vegetale
  • zafferano
  • 150 g pecorino o grana grattugiato
  • 300g zucca
  • 1 spicchio di aglio

Ingredienti per il ripieno:

  • 250g gorgonzola
  • 200g prosiutto cotto

Procedimento:

  1. Fate imbiondire uno spicchio di aglio in poco olio, quindi aggiungete la zucca e fatela rosolare. Aggiungete un po’ di acqua e lasciate cuocere a lungo, fino a quando la zucca non sarà talmente morbida da diventare quasi crema. Togliete l’aglio e aggiungete il riso e fatelo rosolare insieme alla zucca.
  2. Aggiungete 2,5 l di acqua bollente, con dentro un cubetto di dado vegetale e un po’ di sale (non troppo). Versate tutti gli ingredienti sul riso ed amalgamate tutto con un cucchiaio di legno.
  3. Lessate per 10 minuti.
  4. A questo punto l’acqua si sarà già asciugata quindi lasciate riposare 5 min. e aggiungete il formaggio grattugiato
  5. fate raffreddare il riso (anche per una notte) deve diventare compatto e maneggiabile.

 

Preparate adesso la pastella:

In una ciotola mettete 100g di farina e sale. Poco a poco aggiungete acqua. Mescolate bene . La pastella dovrà essere abbastanza densa, quindi non mettete troppa acqua.

 

 

Formate le arancine:

 

 

Prendere una cucchiaiata di riso e metterla sul palmo della mano in modo da formare un incavo dove metterte il gorgonzola e il prosciutto. Prendete un’altra cucchiaiata di riso e ricoprire molto bene il ripieno .

arancine zucca e gorgonzola
arancine zucca e gorgonzola

Formate una palla stringendo e compattando il riso lasciando uscire l’aria, quindi passate l’arancina nella pastella. Rotolatela poi nel pangrattato.

arancine zucca e gorgonzola
arancine zucca e gorgonzola

Stringete ancora l’arancina, appena sarà pronta mettetela da parte e preparatene un’altra.

arancine zucca e gorgonzola
arancine zucca e gorgonzola

Friggete le arancine In abbondante olio bollente fin quando non saranno ben dorate.

arancine zucca e gorgonzola
arancine zucca e gorgonzola
arancine zucca e gorgonzola
arancine zucca e gorgonzola

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.