Il 29 gennaio è San Costanzo, il patrono di Perugia, e noi perugini in questo giorno prepariamo il torcolo di San Costanzo: una ciambella profumata e colorata ricca di canditi, uvetta e anice. Ho provato varie ricette nel corso degli anni, e quelle che mi è piaciuta di più è quella del libro “Diario (gastronomico) umbro” di Ida Trotta, edito da Aguaplano.
Ingredienti:
700 g farina
350 g acqua
200 g zucchero
200 g canditi misti
90 g burro
30 g olio
200 g uvetta
300 g pinoli
1 uovo
1 cubetto di lievito di birra
semi di anice a piacere
Mettete nell’impastatrice la faina con il lievito e l’acqua calda, fatela lavorare per un paio di minuti, poi formate un panetto e mettetelo a lievitare al riparo dalle correnti d’aria.
Quando avrà raddoppiato il suo volume (dopo circa 90 minuti) mettete l’impasto sul piano di lavoro e apritelo con le mani. unite i canditi, l’uvetta, i pinoli, l’olio, il burro, lo zucchero e i semi d’anice. Lavorate l’impasto a mano per almeno 10 minuti, poi dategli la forma di un ciambellone e mettetelo in una tortiera.
Mettetelo a lievitare in un luogo caldo e umido, tenendolo coperto con un panno. Dovrete aspettare almeno un’ora, fino a quando raddoppierà nuovamente di volume, poi spennellate la superficie con il rosso d’uovo e mettetelo a cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 45 minuti.
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