Un risotto speciale, con ingredienti ricercati, cotto senza un vero brodo ma solo con acqua salata per non infastidire il gusto dello zafferano. Allo stesso modo l’anatra è aggiunta solo a fine cottura e prima solo scaldata dal burro fuso.
Ingredienti (4 persone)
- 360 gr di riso carnaroli
- 1 bustina di zafferano
- 200 gr di speck d’anatra affumicato
- 1 scalogno
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 20 gr di parmigiano grattuggiato
- 1 noce di burro
- qb sale
- qb pepe
- qb olio extravergine di oliva
Preparazione
Tritare grossolanamente lo scalogno.
Tagliare qualche fetta di speck d’anatra e in cubetti il resto.
Scaldare un filo d’olio in una pentola per la cottura del risotto.
Aggiungere lo scalogno e lasciarlo imbiondire.
Aggiungere il riso lasciandolo tostare e insaporire per qualche minuto.
Sfumare con il vino bianco.
Abbassare la fiamma e cominciare ad aggiungere il brodo bollente poco alla volta, mescolando.
Con il primo mestolo di brodo aggiungere anche lo zafferano (in pistilli o in polvere)
Poco dopo metà cottura in una padella sciogliere il burro, una volta sciolto togliere la padella dal fuoco e aggiungere il prosciutto d’anatra, mescolare e tenerlo da parte.
Poco prima della fine della cottura, aggiungere lo speck d’anatra a cubetti, tenendo da parte le fette per decorazione.
A fine cottura togliere la pentola dal fuoco e unire il parmigiano e aggiustare di sale e pepe.
Mantecare per bene.
Coprire con un coperchio e lasciare riposare per un paio di minuti.
Servire impiattando il risotto con le fette rimaste di prosciutto d’oca.