Lasagnetta di pasta sfoglia al pesto di porri e pinoli con patate e taccole

Lasagnetta di pasta sfoglia al pesto di porri e pinoli con patate e taccole

 

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  • Difficoltà:
    Bassa
  • Preparazione:
    40 minuti
  • Porzioni:
    4 persone

Ingredienti

  • Pasta Sfoglia 2
  • Porri (medie dimensioni) 2
  • Patate (medie) 2
  • Taccole 100 g
  • Pinoli 30 g
  • Rucola 50 g
  • Semi cardamomo 2
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Zenzero q.b.

Preparazione

  1. Mettiamo sul fuoco un paio di pentole d’acqua per bollire le patate in una e le taccole nell’altra.
    Preriscaldiamo il forno a 200 gradi, tagliamo la pasta sfoglia (se la troviamo rettangolare è meglio se tonda, avremo degli scarti ottimi per accompagnare un insalata) a quadrati delle stesse dimensioni, possiamo aiutarci con un coppa pasta quadrato oppure con un righello o ad occhio ??.
    Infornare per 15/20 min, deve cuocere e prendere un bel colore, meglio se non si gonfia troppo la pasta.

    Sbucciamo le patate e personalmente pe ridurre i tempi di cottura le vado a cuocere già tagliate a dadini di circa ½ centimetro. In questo modo saranno sufficienti 15/20 minuti per la cottura senza che si lascino andare. Nell’acqua delle patate possiamo aggiungere 2 semi di cardamomo schiacciati, in modo tale da aromatizzarle e dare un sapore ed un profumo particolare.
    Puliamo le taccole, spuntandole da entrambi i lati, togliamo eventuale filo per renderle più appetibili, sciacquata e via in acqua bollente, anche queste per 15 min circa, dipende poi dal prodotto che troviamo, già dopo 10 minuti verificare la cottura.
    Mentre patate e taccole sono in cottura, puliamo i nostri porri, togliamo la parte finale con le radici e teniamo circa 20-25 cm di gambo in tutto eliminando la parte alta verde. Togliamo una o 2 foglie esterne e facciamo delle rondelline di 2 / 3 millimetri. Dei porri tagliati in questo modo, teniamo una manciata di rotelline, le più grandi e le più belle che andremo poi a friggere ed utilizzeremo come guarnizione.
    In una padella con un filo d’olio andiamo a cuocere il resto dei porri, una scaldata veloce, pizzico di sale e pizzico di pepe ed un goccio d’acqua, serve di stufarli per qualche minuto perché poi andremo a frullare il tutto con frullatore ad immersione. Una volta frullato il tutto, aggiungendo proprio un filo di olio per lucidare il composto finale, possiamo vedere che il colore sarà un verdino tenue che crea poco contrasto con gli altri ingredienti e rende il piatto poco appetibile. Un trucco per ottenere una bella colorazione verde è quello di aggiungere elementi con questo colore, meglio se non modificano il sapore originale. Può venirci in aiuto, come ho usato io, un poco di rucola. La sbollentiamo in acqua salata per 2 o 3 minuti, raffreddiamo immediatamente sotto acqua gelata. Frulliamo assieme ai porri, magicamente il colore andrà a cambiare e diventerà un bel verde acceso e più scuro.

    Prendere i pinoli e tostarli in una padella, meglio se antiaderente. Prendere 2/3 di questi e tritarli a coltello in modo grossolano ed aggiungerli ai porri frullati amalgamando il tutto per bene.
    Tenere i pinoli restanti da utilizzare come guarnizione assieme ai porri che abbiamo fritto.

  2. Comporre il piatto mettendo un poco di porro frullato nel centro del piatto e porre sopra il primo quadrato di pasta sfoglia, in questo modo lo andiamo a fermare sul piatto. Sulla pasta sfoglia andremo a mettere, con un cucchiaio, i porri frullati, in modo irregolare senza andare a stendere il composto, dei quadratini di patata e le taccole che avremo precedentemente taglio in pezzetti lunghi 2 cm circa.

  3. Componiamo il tutto preparando gli strati, al massimo 3 per ogni piatto. Sulla parte finale, sopra, andremo a mettere sempre dei porri frullati, dei pinoli interi tostati e qualche porro fritto.

    Per decorare il piatto, in questo caso ho utilizzato qualche spruzzo di sale liquido nero (bellissimi regalo ricevuto a Natale), ma si può anche mettere qualche pinolo tritato e qualche goccia di porro frullato.

    Ottimo da gustare caldo o tiepido, ma anche freddo fa la sua bella e buona figura

    Buon appetito

  4. Ringrazio la rivista WeVeg per aver scelto anche questo mese una delle mie ricette

    https://www.facebook.com/weveg/

     

Note

Lasagnetta di pasta sfoglia al pesto di porri e pinoli con patate e taccole, con gli ingredienti corretti diventa un ottimo piatto per chi segue dieta vegana, vegetariana e celiaca

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