La ribollita o “minestra di pane”

La ribollita o "minestra di pane"

La ribollita o minestra di pane è il piatto della mia infanzia, insieme alla polenta con funghi e salsiccia, costituisce il “cibo del ricordo”, era quella pietanza che veniva preparata tutti i sabati dalla mia mamma e quando tornavo da scuola che scorpacciate che ne facevo.

Lei per renderla più gustosa ci metteva anche qualche spaghetto qua e là (i puristi inorridiranno lo so già !).

E’ un piatto povero, della tradizione contadina, ma veramente gustoso se lo si sa cucinare, credetemi.

Spesso si vede la ribollita cucinata come minestra, mentre invece più che una minestra la ribollita è una zuppa di pane.

Per cucinarla è indispensabile il cavolo nero toscano che si chiama anche “braschetta” ed è essenziale l’uso della pentola di coccio, da sempre mia alleata in cucina.

Una curiosità sapete che appena fatta la ribollita si chiamava “minestra di pane” e veniva chiamata “ribollita” il giorno dopo, cioè veniva riscaldata in delle padelle di ferro e si serviva con olio e cipollotti affettati crudi?

INGREDIENTI :

1 mazzetto di cavolo nero o “braschette”

1 patata

1 carota

1 cipolla rossa toscana (io abito in Abruzzo e non avendole trovate ho usato una bianca

1 bella costola di sedano con le foglie

timo

olio

circa 200-300 gr di fagioli cannellini lessati ( non in scatola mi raccomando)

1/2 tazza di concentrato di pomodoro o 1 tazza di passata

sale, pepe nero

pane raffermo q.b (il peso lo vedete voi quando lo bagnate)

ESECUZIONE :

La ribollita o minestra di pane

1) Soffriggere le verdure tagliate grossolanamente nell’olio; dopo 10 minuti circa aggiungere acqua calda e il pomodoro (circa 1 litro) e bollire per 15-20 minuti.

La ribollita o "minestra di pane"

2) Passare i fagioli (lasciandone un po’ interi) e unire alle verdure.

3) Far bollire, anzi sobbollire per altri 25-30 minuti; aggiungere agli ultimi 15 minuti dei fagioli interi.

La ribollita o "minestra di pane"

4) Spegnere il fuoco e unire il pane raffermo un po’ per volta, aspettando che si bagni bene, se necessario, cioè se la ribollita dovesse rimanere liquida aggiungerne ancora.

Lasciare così per circa 30 minuti, il coccio manterrà il calore e servire con un giro d’olio e a piacere cipollotto affettato come vuole la tradizione.

 

L’articolo La ribollita o “minestra di pane” sembra essere il primo su Una pasticcera matta.

Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]