Metti un pomeriggio che il tuo bimbo ti chiede un dolcino e metti che ti viene spontaneo domandargli se ha voglia di cimentarsi con l’estrattore per fare le gelatine di frutta e metti il soraggiungere di un entusiasmante “dai mamma!!!”, ecco, nascono così le gelatine alla pera veg senza zucchero. Confesso, che soprattutto con il mio piccolino Mattia, l’impresa di fargli apprezzare maggiormente frutta e verdura è sempre stata piuttosto ardua, però, ho realizzato che il renderlo partecipe in cucina, facendolo approcciare direttamente con il cibo ha un effetto decisamente sorprendente: il contatto lo avvicina allo “sconosciuto” nonché “sospettoso” frutto o ortaggio, chicchessia, rompendo così gli schemi buono/cattivo/bello/brutto e superando la tanto temuta neofobia alimentare che spesso caratterizza le scelte dei più piccini. Sembrerebbe che il rifiuto degli alimenti mai assaggiati sia un passaggio naturale, altalenante, che si sviluppa tra i 2 ed i 5 anni, come necessità o istinto di sopravvivenza che ci riporta all’epoca primitiva, quando ai primi passi mossi da bimbi si poteva incappare in bacche velenose o cibi pericolosi. È insito in loro e difatti è una crescita personale che porta all’affermazione di se stessi e come tale è molto importante accettarla. Si certo, occorre rispettare i no dei nostri bimbi, ma è altrettanto importante dare il buon esempio e stimolarli verso scelte sane, con tenacia e dolcezza, e perchè no, magari con qualche piccolo trucchetto! Ed eccolo così a curiosare la mamma mentre spela la pera, al manipolarla per partecipare alla creazione della ricetta, a dare il suo contributo inserendo i pezzettini di frutta nell’estrattore, meravigliarsi per la trasformazione del frutto ed assaggiare così il dolce succo con la punta del suo minuscolo indice. “Uhm, buono!”, il suo commento! Anche la trasformazione da liquido in solido lo ha letteralmente rapito e la sua impresa nel versare il succo nelle formine senza farlo fuoriuscire lo ha completamente dedicato. “È stato divertente mamma! Le facciamo anche di arancia, mela e banana?!?!”, ha ulteriormente esordito.
La realizzazione delle gelèes alla pera è davvero molto semplice. È stato più complesso scattare qualche foto, vista la giocosità nell’aria, goccioline di frutta che volavano quà e là e portadolcini in continuo movimento! Comunque, occorre lavare le pere, sbucciarle e privarle del torsolo e dei semini interni, tagliarle a pezzetti ed inserirli nell’estrattore. La scelta di mantenere o meno la buccia dipende unicamente da quanto limpide e trasparenti vogliate le vostre gelèes. Qualora non disponeste l’estrattore, potreste frullare le pere e passare poi la polpa in un colino a maglie strette o in una garzina, ricavandone così il succo. Mettere il succo in un pentolino, accendere il fuoco portando a bollore il succo, unire l’agar agar e versare il succo negli stampi in silicone, precedentemente appoggiati su un piatto da portata. Non appena raffreddato, riporre le gelèes in frigorifero per almeno un paio d’ore prima di gustarle. Volendo, potreste passarle nella granella di zucchero semolato, per renderle meno scivolose e più golose. Io le ho lasciate natur, per farle apprezzare in tutta la loro bontà, mantenendone anche l’aspetto ludico per quanto riguarda la presa, vista la scivolosità che le caratterizza. La scelta dell’utilizzo dell’agar agar non è casuale; l’agar agar è un ottimo gelificante naturale, ricavato dalle alghe rosse che, a differenza della comune colla di pesce (il più delle volte, mal nominata in quanto per lo più ricavata dalla cotenna dei maiali o dai tessuto dei bovini ed eccezionalmente dalla sacca natatoria dei pesci), non ha alcun apporto calorico in quanto viene assorbita in minima parte dal nostro organismo ed è termo reversibile, puó essere nuovamente sciolta e ricompattata in gelatina. Per addensare 1lt di liquido, occorrerebbero 4/5 gr di agar agar. Attenzione però, se l’avete da diverso tempo in casa, è possibile che il suo potere addensante, sia un pò diminuito. Nell’eventualità, aumentate un pochino le dosi, come abbiamo fatto noi!
Ingredienti:
- Pere Williams, 4 mature da 200 gr l’una circa per un succo totale di 250 ml
- Agar agar, 1 cucchiaino
