Cornetti al cioccolato


Sono diversi mesi che voglio sperimentare questa incredibile versione dei cornetti al cioccolato. Dopo essermi perdutamente innamorata dell’impasto dei classici cornetti di pasta brioche, non ho potuto fare a meno di creare questa variante peccaminosa ed incredibilmente buona di un lievitato perfetto per colazioni e merende. 

Siccome, in questo periodo, sono super golosa, ho voluto persino riempirli con una deliziosa crema alle nocciole, ma lascio totale libertà sul ripieno, scatenate la fantasia.. confettura di ribes, lamponi, arance amare o semplice albicocca. Sono sicura che qualsiasi farcitura vi suggerisca il vostro cuore vi garantirà un risultato perfetto.
Questa volta ho voluto aggiungere anche qualche foto “/redirect.php?URL=passo passo” per illustrarvi quanto sia facile realizzare questi cornetti per la prima colazione. L’impasto va lavorato un po’ perchè all‘inizio apparirà appiccicoso, man mano, però, acquisterà elasticità e, durante la lievitazione, vi accorgerete che assumerà un aspetto più compatto che vi permetterà di lavorarlo con estrema semplicità, senza necessariamente aggiungere troppa farina (giusto un po’ sul piano di lavoro!). Per questa ricetta vi consiglio di utilizzare la planetaria, proprio perchè i tempi di lavorazione sono lunghi e potrebbe risultare faticoso per alcuni lavorare un impasto per quasi 20-25 minuti (a mano). La planetaria riduce i tempi di lavorazione dell’impasto a circa 10-15 minuti. Vi permette inoltre di non scaldare troppo la pasta brioche, ricca di burro e di ottenere un buon risultato, elastico e facilmente lavorabile. 

Il panetto di impasto deve risultare morbido, omogeneo, leggermente burroso, ma per nulla appiccicoso. Quando otterrete queste caratteristiche, e il vostro impasto difficilmente si attaccherà alle pareti della planetaria, sarete pronti per passare alla fase di riposo e lievitazione.
I lievitati richiedono pazienza e attenzione costante. Bisogna essere precisi e avere cura del proprio impasto. Spesso mi scrivete che la lievitazione non è partita oppure che il sapore è troppo forte, perchè, per la fretta avete aggiunto un po’ troppo lievito. Non voglio fare la precisina, ma è davvero molto importante seguire le istruzioni alla lettera per ottenere un buon lievitato. Anche le temperature sono molto importanti. Un latte troppo caldo può “uccidere” il lievito. Se non vi fidate piuttosto utilizzate un termometro da cucina. Gli ingredienti, come uova e burro, se non diversamente specificato, devono sempre essere a temperatura ambiente. Un piccolo shock termico e il lievito non farà il suo dovere compromettendo consistenza e sapore. 

Io lascio sempre lievitare a temperatura ambiente, difficilmente posiziono i miei impasti nel forno spento con luce accesa (la lampadina ormai è morta tempo fa! Il mio forno ha una certa età!). Piuttosto preriscaldo il forno, preparo una torta, rendo l’ambiente caldo al punto giusto per far partire la lievitazione, senza tenere l’impasto troppo vicino a fonti di calore e coprendolo solo ed esclusivamente con un telo di cotone (niente pellicola per questa preparazione).
Il raddoppio di volume mi segnala che l’impasto è pronto per la fase successiva: la preparazione dei cornetti. Le dimensioni le lascio scegliere a voi. Potete suddividere in 8 parti per cornetti grandi, 12 per una dimensioni giusta, media, oppure 16 per dei cornetti più piccoli, ideali per i bimbi o per una colazione veloce e leggera. Io opto quasi sempre per 12 pezzi. Siete pronti a mettervi all’opera?
 

Ingredienti 
130 g di farina Manitoba
110 g di farina 00
25 g di cacao amaro
5 g di lievito secco naturale (o 10 g di lievito di birra)
1 uovo a temperatura ambiente
100 ml di latte intero
60 g di burro morbido (non fuso!)
60 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di latte per la superficie + zucchero a piacere
 
Preparazione 
Fate intiepidire il latte. Non dovrà essere troppo caldo, perfetto intorno ai 30°C.
Scioglietevi quindi il lievito di birra e lasciate agire per una decina di minuti, affinchè si formi una leggera schiuma sulla superficie.
Nel frattempo unite in una ciotola i due diversi tipi di farina, il cacao setacciato, il sale e lo zucchero. Mescolate brevemente e unitevi quindi il mix di latte e lievito.
Il mio consiglio è sempre quello di utilizzare una planetaria, ma ovviamente il lavoro può essere tranquillamente svolto a mano, basterà armarsi di un bel po’ di pazienza.
Utilizzate un gancio impastatore e iniziate a lavorare il composto. Aggiungete quindi l’uovo leggermente sbattuto. Unite infine poco burro morbido per volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta, affinchè sia perfettamente incorporato.
Lavorate quindi il tutto a velocità medio/alta per almeno 10 minuti.
L’impasto risulterà appiccicoso inizialmente, ma con la lavorazione acquisterà una buona elasticità e compattezza. Dovrete ottenere un impasto perfettamente liscio ed omogeneo, leggermente burroso, ma non colloso.
A questo punto formate una palla e ponetela in una ciotola capiente per la prima lievitazione, che durerà almeno 2 ore. L’impasto dovrà triplicare di volume.
Copritelo con un canovaccio e lasciate lievitare in un luogo tiepido e al riparo da correnti d’aria.
Infarinate leggermente il piano di lavoro, adagiatevi la palla di impasto e stendetela con il mattarello formando un cerchio dello spessore di circa 3-4 mm. Tagliatelo quindi in quattro quarti e ogni quarto in altre tre parti uguali. In questo modo otterrete 12 triangolini.
A metà della base di ogni triangolino praticate un incisione con un coltello, lunga al massimo 2 cm e allargate leggermente le punte. Tirate anche la punta del vostro triangolo, allungandolo leggermente. Farcitelo quindi con un cucchiaino abbondante di crema alle nocciole e cioccolato. Partendo dalla base quindi procedete arrotolando l’impasto verso la punta per formare i cornetti.
Adagiate i cornetti, ben distanziati, su teglie coperte con carta forno.
Fate quindi lievitare nuovamente per almeno 1 ora.
Dovranno raddoppiare di volume.
Spennellate la superficie di ogni cornetto con poco latte. A piacere cospargeteli con zucchero semolato.
Fate quindi cuocere in forno ben caldo a 180°C per 12 minuti circa.
Dovranno risultare ben dorati. Controllate sempre il grado di cottura dopo 10 minuti per non farli indurire troppo.
Sono ottimi appena sfornati.
Si conservano in un sacchetto per alimenti per 3-4 giorni. Per riacquistare la freschezza iniziale vi consiglio di scaldarli per pochi minuti nel forno caldo a 180°C oppure per pochi secondi al microonde (programma scongelamento o temperatura poco più alta).

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