Come usare le patate dolci nelle tue ricette

Curiosità, proprietà nutrizionali e qualche consiglio per cucinare al meglio le patate dolci e realizzare piatti appetitosi

patate-dolci

Per molti di noi le patate dolci rimangono una sorta di mistero. Oggi non è difficile vederle fare capolino nei reparti ortofrutta del supermercato, eppure la stragrande maggioranza dei consumatori italiani ha solo una vaga idea di come impiegarle in cucina. Se siete nel novero dei pochi eletti che sanno alla perfezione come prepararle, chapeau! Se invece nutrite dubbi amletici sul loro utilizzo, ecco qualche consiglio utile per cucinarle al meglio.

Innanzitutto partiamo dalla definizione. La patata dolce, anche nota come patata americana o batata, condivide con le patate che siamo abituati a usare poco più del nome e l’origine mesoamericana. La patata americana infatti non solo non appartiene alla famiglia delle patate, ma non è nemmeno un tubero vero e proprio, bensì una radice tuberiforme che prende scientificamente il nome di Ipomea batatas.

L’aspetto poi è inconfondibilmente diverso: la patata dolce ha una forma molto più affusolata di quella comune, anche se come quest’ultima si può trovare con buccia e polpa di colori diversi. Anche il gusto è molto differente: la patata americana ha un sapore dolciastro, quasi a metà tra quello delle patate e quello della zucca.

Tra i valori nutrizionali delle patate dolci va senz’altro sottolineata la loro grande ricchezza di fibre, vitamina A, vitamina B6 e potassio, oltre a una concentrazione particolarmente alta di sostanze antiossidanti che le rendono un prezioso alleato per prevenire l’invecchiamento cellulare, ma anche per contrastare l’insorgenza di tumori e malattie cardiovascolari.

Avendo un’alta concentrazione di amido come le patate a pasta bianca, anche le patate dolci si prestano bene per la preparazione di vellutate, purè e gnocchi, questi ultimi da preparare senza uova e da condire semplicemente con una noce di burro e qualche fogliolina di salvia.

In alternativa sono buonissime anche cotte al forno con la buccia a 200 °C per 45-60 minuti (la pasta interna dovrà risultare tenera) e poi insaporite con un filo di burro e una spolverata di sale e pepe oppure con spezie come cannella, paprica e peperoncino per assaporarle in maniera più originale.

Un altro modo per mangiare delle patate dolci strepitose è friggerle con abbondante olio fino a quando risulteranno leggermente dorate e poi salarle con sale piccante preparato con sale grosso, peperoncino e rosmarino.

Oltre che per primi e contorni, le patate dolci sono eccezionali anche per la preparazione di tanti dessert diversi. Tra i più buoni i donut di patate americane, un’alternativa super golosa che si può preparare anche in versione light e che potete preparare per il prossimo Carnevale.

Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]