Colonia: dalla Germania ai Paesi Bassi lungo il fiume Reno

Oggi inizia il nostro giro tra  il Limburgo, la Zelanda e la Renaria lungo le sponde del fiume Reno. Partiamo alle 6.45 con un volo Ryanair da Milano Orio al Serio per Colonia, con un paio di biglietti A/R acquistati parecchi mesi addietro alla modica cifra di 58 euro a passeggero. Arriviamo puntuali alle 8.10 all’aeroporto Köln-Bonn e senza perder tempo prendiamo al volo un treno suburbano in direzione Köln-Messe/Deutz dove alloggiamo al Radisson Blu Cologne ( guarda il sito ).

Benvenuti a Colonia «Sancta Colonia Dei Gratia Romanae Ecclesiae Fidelis Filia»

Lungo le sponde del Reno

Data la vicinanza decidiamo di trascorrere la prima mattinata passeggiando tra i tranquilli viali del Rheinpark ( guarda il sito ), un’immensa area verde che, oltre ad offrire una super vista sulla città è il luogo ideale per fare due passi lontani dal traffico cittadino lungo il  Rheinboulevard. C’è anche una piccola spiaggia per gli amanti della tintarella, sorseggiare un drink sulla panoramica Rheinterasse ( guarda il sito ).

Il ponte degli Hohenzoller

Attraversiamo Hohenzollernbrücke , il ponte ferroviario con corsie pedonali che collega il quartiere di Deutz con il centro storico di Colonia.  Il ponte ferroviario fu costruito nel 1911, bombardato e distrutto durante la seconda guerra mondiale e infine ricostruito all’inizio degli anni cinquanta dello scorso secolo. Attraversando uno dei più lunghi fiumi europei si possono ammirare spettacoli scorci della città. Come a Roma anche qui gli innamorati suggellano il loro amore serrando lucchetti tra le inferiate del parapetto.

Vista del duomo dalla sponda del reno
Ingresso alla stazione centrale
Distesa di lucchetti lungo i parapetti del ponte

La cattedrale di Colonia

Giunti al di là del ponte arriviamo nel centro storico di Colonia e davanti a noi si staglia l’imponente mole del Hohe Domkirche St. Peter und Maria. Iniziata nel 1248 e terminata nel 1880 la cattedrale rappresenta un importante esempio di architettura gotica: pianta a croce latina, tre navate, sette cappelle laterali, altissimi archi acuti e imponenti contrafforti laterali che aiutano a sostenere il peso di una delle più alte volte a crociera d’europa.

Questo capolavoro medioevale è sopravvissuto quasi indenne ai 14 bombardamenti della RAF e nel 1996 è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Al suo interno innumerevoli capolavori dell’arte antica, ma in particolare nota merita il Dreiköningenschrein  ossia l’Arca dei Re Magi, ossia un sarcofago ligneo rivestito di argento dorato che contiene le reliquie dei Magi, trafugate dal Federico I Barbarossa dalla Basilica di Sant’Eustorgio a Milano.  Saliamo ( o meglio scaliamo ) gli oltre 500 scalini della scala a chiocciola della torre sud della cattedrale per ammirare da vicino la sapienza ingegneristica dell’epoca e il panorama della città vista dalle guglie della chiesa.

Facciata del duomo di colonia

Pranzo Con pane di segala e formaggio

S’è fatta ora di pranzo! Desiderosi d’immergerci nella cultura culinaria locale cerchiamo una brauhaus, ossia un birrificio con cucina, dove poter bere una fresca Kölsch, una bionda prodotta in loco servita in bicchieri alti e l’Halve Hahn, un panino di segale con burro e formaggio Gouda.

Mentre gironzoliamo alla ricerca del nostro birrificio ideale ci imbattiamo nelle statue in bronzo a grandezza naturale di due simpatici personaggi del Teatro delle marionette di Colonia: Tünnes and Schäl ( scopri chi sono ) e a pochi metri più in là scoviamo un affollato locale, frequentato per lo più da gente del posto, il Peters Brauhaus ( guarda il sito ). Grandi tavolate da condividere con gli altri avventori, un menù ricco, birra a fiumi e gente simpatica. Scegliamo lo Schnitzel Teller e stinco di maiale alla birra.

Peter Brauhaus birrificio storico a Colonia
Pronti a ordinare
Cotoletta e stinco alla birra

Visita al Museo Ludwig

Ludwig è il museo di arte moderna e contemporanea di Colonia e oltre ospitare una delle più grandi collezioni di Picasso in Europa espone numerose opere della pop-art, astrattismo, surrealismo di importanti artisti come Otto Dix, Marc Chagall, Karl Hoffer, Andy  Warhol e Roy Lichtenstein ( scopri di più sulla permanente del museo ). Suggestivo è l’edificio che ospita le collezioni chiamato Neubau e progettato negli anni ottanta dagli architetti Peter Busmann e Godfrid Haberer con il chiaro intento di ridisegnare il centro cittadino sconvolto dalla guerra, attraverso la realizzazione di una serie di volumi discontinui ricoperti da lamiera di zinco che s’allineano con la scansione della facciata del vicino duomo di Colonia. Il costo del biglietto è di 13 euro ma se hai la fortuna di capitare a Colonia il primo giovedì del mese ricordati che è disponibile una tariffa speciale, chiamata “Late Night” che ti permetterà di visitare il museo a partire dalle 17.00 accompagnato da video, cinema e lettura.

Ingresso del museo Ludwig

una dolce Merenda

Al 19 di Apostelnstraße si trovano due filiali di Törtchen Törtchen ( guarda il sito ), una pasticceria degna di questo nome, che decisamente non ti aspetteresti in territorio tedesco. Mi raccomando: non abusarne!

la classica insegna color lampone del negozio
Giardino esterno
Un dolce chiamato un sogno
Cheesecake alle fragole

Cena in cima al grattacielo

Cena al Mongos ( guarda il sito ), un ristorante asiatico che si trova al Köln Triangle ( guarda il sito ) un grattacielo alto 100 metri che offre una delle più belle viste panoramiche sulla città: il fiume che s’infiamma al tramonto, le guglie della cattedrale, le luci che man mano s’accendono della vecchia città e i moderni palazzi del Rheinauhafen district. L’edifico è aperto al pubblico dalle 10.00 di mattina alle 11.00 di sera e il costo del biglietto è di solo 3 euro a persona. Il ristorante

Vista dalla terrazza del khöln triangle
Cena asiatica al mongo's
Mongo's  interno del ristorante

La notte delle luci

Abbiamo avuto la fortuna di capitare a Colonia proprio nel fine settimana del Kölner Lichter,  il festival delle luci che illumina la città con migliaia di piccole e grandi luci colorate portate da decine di imbarcazioni che solcano lentamente le acque del fii che solcano molto lentamente le acque del fiume, mentre fari multicolori illuminano i palazzi e i monumenti del centro storico.

Ma i momenti più fantastici della Kölner Lichter sono gli spettacoli di fuochi d’artificio programmati in diversi momenti della serata, alla partenza delle barche, al loro arrivo presso i due centri nevralgici della festa, le aree di Tanzbrunnen e per il grande finale nel Rheinpark lungo il fiume.

La cattedrale di Colonia al tramonto

Hall Radisson Blu a Koelnmesse
Padiglione del Design Post aKoelnmesse
Museo del cioccolato
Rheinauhafen
Rheinauhafen
Duomo di Colonia
Museo Ludwing
Stazione Centrale di Colonia
Khöln  Triangle
Architetture moderne nel centro di Colonia

L’articolo Colonia: dalla Germania ai Paesi Bassi lungo il fiume Reno sembra essere il primo su Oplà! ti fa bene.

Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]