Arrosto di maiale alle prugne

Arista di maiale alle prugne
Arista di maiale alle prugne
Arista di maiale alle prugne
Arista di maiale alle prugne

Maiale e frutta, un abbinamento classico e collaudato da sempre. Amo il maiale con le mele o con l’uva o con le castagne, ma era da un po’ che volevo provare ad accostarlo alle prugne secche, anche in vista delle festività natalizie, per preparare un arrosto alternativo, gustoso ma facile da fare. Io l’ho abbinato a delle semplici patate lesse e poi grigliate con olio e fior di sale, ma potete anche studiare uno o due contorni più impegnativi per renderlo un piatto più importante, magari anche adatto a un pranzo natalizio. Vi assicuro che la salsa dell’arrosto, fatta con le prugne secche e il fondo di cottura, è davvero strepitosa: ha un sapore dolce-salato, leggermente agro e morbido, e se riuscirete a cuocere la carne al perfetto punto di cottura, rosea e succosa, questo sarà un piatto che rifarete più e più volte. Io sono già alla terza volta e non ne ho ancora abbastanza. Se preferite, potete preparare questo piatto usando un filetto di vitello, seguendo lo stesso procedimento. Buona giornata!

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Ingredienti per 6 persone:

  • 1 chilogrammo di arista di maiale
  • 250 grammi di prugne secche denocciolate
  • una cipolla dorata
  • sale e pepe, quanto basta
  • rosmarino fresco, quanto basta
  • olio extravergine di oliva, quanto basta
  • poca farina
  • 300 millilitri di vino bianco
  • 2 foglie di alloro
  • 2 chiodi di garofano
  • 3 bacche di ginepro
  • un pizzico di cannella
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    Con un coltello affilato, pulire l’arista da eventuali parti grasse in eccesso. Incidere una estremità con un coltello, in modo da bucare la carne per tutta la lunghezza. Quindi infilare nel buco un cucchiaio di legno dalla parte del manico, e allargarlo ruotando piano piano, in modo da potere poi farcire l’arista con le prugne secche. Infilare nel buco le prugne, una dopo l’altra, spingendole in fondo con il manico del cucchiaio fino a riempire tutto lo spazio disponibile. Ovviamente non userete tutte le prugne, mettetele da parte perché vi serviranno per il sugo.

    Massaggiare l’intera superficie della carne con sale e pepe, quindi cospargerla con poca farina. Legarla con lo spago da cucina e infilare tra lo spago e la carne un rametto di rosmarino fresco.

    Coprire il fondo di un tegame con olio extravergine di oliva, scaldare e disporvi l’arista rosolandola a fuoco medio da tutte le parti, finché non sarà uniformemente dorata. Abbiate la pazienza di girarla frequentemente e di dorarla da ogni lato perché la crosticina che si formerà in superficie è indispensabile per ottenere un buon arrosto.

    Quando la carne sarà dorata, toglierla dal tegame e metterla da parte. Nel tegame rosolare le cipolle tritate grossolanamente finché non saranno leggermente appassite, quindi unire 6-7 prugne secche. Aggiungere la carne e il vino bianco. Fare sfumare l’alcol, unire 100 millilitri di acqua o brodo caldi, l’alloro, i chiodi di garofano, il ginepro e la cannella. Cuocere la carne coperta per 40 minuti circa: io vi suggerisco di usare un termometro da cottura per essere certi che la vostra arista arrivi a 55 gradi al cuore, così da essere sicuri di ottenere una carne morbida, succosa, rosea al cuore.

    Togliere lo spago da cucina, avvolgere la carne in carta d’alluminio e metterla da parte: l’alluminio la manterrà ben calda e le fibre si rilasseranno rendendola più morbida.

    Eliminare dal sugo l’alloro, i chiodi di garofano e le bacche di ginepro, quindi frullare il tutto e passare la salsa al chinoise per ottenere un sugo liscio e lucido. Aggiustare se necessario di sale e di pepe. Tenere la salsa in caldo fino al momento di servire.

    Affettare la carne a fette non troppo sottili, adagiarle sul piatto da portata e irrorarle con la salsa ben calda. Vi consiglio di accompagnare questo arrosto di maiale alle prugne con delle patate bollite, tagliate a metà, unte di olio extravergine, grigliate su una piastra calda e cosparse con fior di sale. Non mi resta niente altro da dire se non buon appetito!

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