I marshmallow

I marshmallow sono dei soffici dolcetti che sembrano delle piccole nuvolette dolci.
Si tratta di bocconcini sofficissimi a base di zucchero, acqua, albumi e gelatina dalla consistenza chewy ovvero gommosa ed extra morbida; solitamente di colore bianco o dai colori pastello. Sono squisiti sia da gustare al naturale, semplicemente come caramelle o per accompagnare il caffè o la cioccolata calda, ma sono fantastici anche per realizzare numerosi dolci. Come topping per torte, crostate e biscotti ripieni.

La storia dei marshmallow

Nell’immaginario collettivo i marshmallow portano negli Stati Uniti, intorno ad un falò, con lunghi bastoncini di legno su cui svetta un dolcetto che si abbrustolisce al calore delle fiamme. Matrimonio perfetto della serata, due graham cracker e una tavoletta di cioccolato.
Tutti pensano che i marshmallow siano nati in America, ma in realtà sono nati in Europa e in origine erano preparati montando a fuoco lento il succo di una pianta, la Althaea officinalis, una pianta appartenente alla famiglia delle Malvacee.
Il nome deriva dal fatto che queste caramelle vengono prodotte attraverso il succo della pianta (mallow) e dal fatto che questa pianta cresce nelle paludi (marsh).
Si pensa che già al tempo degli antichi egizi e dei fenici ci fossero dolcetti simili ai marshmallow.
A metà del XIX secolo questi soffici dolcetti erano molto popolari in Francia e qui si cercò di rendere la loro produzione più semplice. Infatti non era molto pratico far bollire a lungo il succo della Althaea, ma in quel periodo non trovarono metodi alternativi più veloci. Bisognerà aspettare la metà del XX secolo, negli Stati Uniti, dove Alex Doumak mise a punto una ricetta veloce che è utilizzata ancora oggi.

I marshmallow colorati

In commercio possiamo trovare questi soffici dolcetti in tanti colori delicati, che piacciono soprattutto ai più piccoli.
I marshmallow colorati sono perfetti per rallegrare una festa di compleanno, una merenda tra amici per giocare insieme o preparare gli s’more e gustarli insieme tra chiacchiere e risate. Non è necessario, infatti trovarci in campeggio per gustarli, è sufficiente un fornello a gas.
Naturalmente privi di glutine e lattosio possono essere consumati anche da chi ne è intollerante, basta solo non esagerare con le quantità, essendo particolarmente calorici.
Si possono preparare tanti dolci deliziosi con questi soffici bocconcini, come ad esempio gli appena citati S’more, la cui versione a torta è presente anche qui sul blog di cui ti lascio la ricetta. (link ricetta), oppure la Sweet potato casserole, un dolce a base di patate dolci tipico del giorno del Ringraziamento. Oppure si può preparare la Marshmallow cream, una golosa crema da mangiare a cucchiaiate direttamente dal barattolo, o perfetta per farcire dolci o guarnire il gelato accompagnandola con croccantini e granelle.

marschmallow s'more

Come fare i marshmallow in casa

Preparare i marshmallow in casa è semplice ma richiede un pochino di tempo. Ricordo che, quando organizzavo insieme alla mia amica Cecilia delle serate di cucina, che questi soffici dolcetti erano sempre presenti tra le ricette dei regali di Natale Handmade.
Vi lascio la ricetta, così, se volete mettervi alla prova, so che sarà una grande soddisfazione portarli in tavola, regalarli agli amici o preparare gli s’more: vi basterà aggiungere due biscotti Graham e una tavoletta di cioccolato.

Ricetta

Difficoltà: media
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 10 minuti
Riposo: 12 ore a temperatura ambiente
Dosi: circa 50 pezzi

Ingredienti
Acqua 85 g
Gelatina in fogli 17 g
Per lo sciroppo
Acqua 80 g
Sciroppo di glucosio 90 g
Zucchero 220 g
Albume 100 g
Per spolverizzare
Amido di mais 80 g
Zucchero a velo 120 g

Preparazione
Mettete in ammollo la gelatina con 85 g di acqua fredda per circa 10 minuti.
Nel frattempo, versate 80 g di acqua in un pentolino e aggiungete lo zucchero semolato e poi il glucosio. Ponete sul fuoco e lasciate raggiungere la temperatura di 116°, utilizzate il termometro da cucina.
Serviranno alcuni minuti per raggiungere questa temperatura, quindi nel frattempo montate gli albumi a neve ferma utilizzando la planetaria o le fruste elettriche.
Quando gli albumi saranno ben montati e lo sciroppo avrà raggiunto i 116°, versate a filo lo sciroppo nella ciotola degli albumi sempre continuando a montare con le fruste. Montate finché il composto non farà il classico becco sollevando la frusta dalla meringa.
Riprendete la gelatina, senza strizzarla, e versatela nel pentolino che avete usato per lo sciroppo. Accendete il fuoco e sciogliete a fiamma molto bassa.
Non appena la gelatina sarà sciolta accendete nuovamente le fruste e versatela nella meringa sempre a filo e proseguite a montare finché il composto non sarà completamente freddo.
Foderate una teglia rettangolare di 33×26 con un foglio di carta forno, fermando i quattro angoli con un punto di meringa.
Mescolate l’amido di mais e lo zucchero a velo e spolverate abbondantemente il fondo della teglia. Versate la meringa e livellate con una spatola. Spolverizzate con altro amido e zucchero e lasciate riposare per 12 ore a temperatura ambiente.
Trascorso il tempo di riposo, capovolgete la meringa sul piano di lavoro aiutandovi con una mano in modo da non farla rompere nel mezzo e, con delicatezza, togliete la carta forno.
Spolverizzate nuovamente la superficie e tagliate in strisce spesse 2-3 centimetri utilizzando una lama liscia ben affilata o se preferite delle forbici.
Tagliate a tocchetti di 3-4 centimetri. A mano a mano che li tagliate, tuffateli nel restante mix di amido e zucchero, dopodiché eliminate l’eccesso versando i cubotti in un setaccio.
I marshmallow si conservano 2-3 giorni, al riparo dall’umidità, in un luogo fresco.

marshmallow

Se vuoi assaggiare il sapore degli s’more ma non vuoi accendere un falò in salotto ti lascio la ricetta dei miei S’more brownies.

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Pubblicato da Ferri Micaela

Chimico con la passione della cucina! Vi porto in giro per il mondo e vi faccio conoscere le mie ricette.