Oggi ti propongo la mia ricetta della torta Charlotte di Natale senza cottura, goloso e scenografico dolce perfetto per le Feste, facile a farsi e che io preparo il giorno precedente, copro con pellicola, metto nel frigorifero e decoro poco prima di presentarla in tavola.
Se anche tu, come me, desideri servirla ai tuoi ospiti ma non vuoi comprarla già pronta a caro prezzo (qui a Genova una torta natalizia costa 25-30 € al kg) o alzarti presto per prepararla in modo che abbia tempo di riposare, puoi benissimo fare in casa in anticipo questa torta squisita e di gran figura a base di savoiardi, frutta, crema Chantilly aromatizzata alla vaniglia e panna montata.
Io solitamente adopero le fragole (perfette anche per fare una cheesecake adatta alle Feste), ma puoi benissimo sostituirle con lamponi o ribes freschi, anch’essi facilmente reperibili pure in inverno: l’importante è che siano frutti rossi, in modo che possano contrastare col candore della panna montata e “ fare Natale ”.
Se usi le fragole e vuoi aggiungere una nota di verde alla torta, lavale, asciugale ma non levare il picciolo di tale colore a quelle che impiegherai nella decorazione.
Volendo, puoi aggiungere gocce di cioccolato, mirtilli, uva spina e canditi tagliati a piccoli tocchetti alla Charlotte di Natale, e, se hai ospiti celiaci o astemi, puoi usare savoiardi privi di glutine o una bagna analcolica fatta con acqua e zucchero o con il latte.
Qualora tu abbia del pandoro (anche quello finto) in eccesso, puoi impiegarlo al posto dei savoiardi, utilizzandone una fetta tagliata orizzontalmente come base e altre fatte a spicchi da posizionare a raggiera in verticale come cornice.
La realizzazione del dolce è davvero semplice, ma bisogna avere l’accortezza di aspettare che la crema si sia raffreddata del tutto prima di unirvi la panna, mescolando con movimenti delicati dal basso verso l’alto con una spatola per evitare che si smonti.
È anche possibile “ veganizzare ” la Charlotte natalizia, usando panna vegetale, crema Chantilly priva di uova e latte e l’agar agar (seguendo le indicazioni riportate sulla confezione del gelificante vegetale) al posto della gelatina.
Tuttavia, poiché il risultato, pur essendo buono, non può avere il sapore altrettanto sublime di quello che si consegue usando il latte, le uova e la panna normale, è consigliabile fare una torta Charlotte vegana a parte nel caso che s’invitino persone che non consumano alimenti di origine animale.
Preparazione facile e senza cottura della torta Charlotte di Natale
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 40 minuti + almeno 3 ore di riposo
Costo: basso
Ingredienti per una Charlotte da 24 cm di diametro (6-8 persone):
per la torta
350 g di savoiardi
150 g di zucchero semolato
1/2 l di latte
1/2 l di panna fresca da montare
2 uova fresche
50 g di Maizena (amido di mais)
6 g di gelatina in fogli
350 g di fragole (o di altri frutti freschi rossi)
per la bagna
35 ml di rum
130 ml di acqua
1 cucchiaio abbondante di zucchero a velo
per decorare
panna montata q.b
150 g di fragole (o di altri frutti freschi rossi)
Procedimento
Preparazione della bagna
Per prima cosa, prepara la bagna, che userai fredda per umettare ed aromatizzare i savoiardi, iniziando col fare scaldare a fiamma dolce l’acqua e lo zucchero in un pentolino, mescolando di continuo.
Facendo attenzione a non raggiungere il bollore, mescola fino a quando lo zucchero si sarà sciolto completamente e poi poi spegni il fuoco.
Trasferisci lo sciroppo di zucchero ottenuto in una ciotola, aggiungi il liquore, mescola di nuovo e lascia raffreddare la bagna, rimestandola di tanto in tanto.
Preparazione della crema alla vaniglia
Nel frattempo, taglia la bacca di vaniglia per il lungo, prelevane il contenuto con la punta di un coltello, mettilo in un pentolino, versaci sopra il latte e fai scaldare il tutto a fiamma dolce.
Sguscia le uova in un’altra pentola, unisci l’amido di mais e le uova sgusciate e mescola con la frusta da cucina.
Non appena il latte aromatizzato con la vaniglia sarà ben caldo ma non ancora arrivato ad ebollizione, versalo a filo sulle uova e fai addensare il composto sul fuoco, continuando a rimestare, fino a quando avrà assunto una consistenza morbida ma abbastanza densa.
Trasferisci la crema ottenuta in una ciotola, coprila con la pellicola a contatto e lasciala raffreddare.
Assemblaggio e riposo della torta
Nel mentre che la crema si raffredda, metti i fogli di gelatina a bagno in un po’ di acqua fresca.
Sistema un anello a cerniera da tortiera di 24 cm di diametro su un piatto di portata più grosso.
Togli una delle due estremità arrotondate dei savoiardi e disponili a corona sul perimetro interno dell’anello in verticale e con la parte spuntata rivolta verso il basso in modo che siano bel stabili.
Copri il fondo del piatto con altri biscotti, riempiendo gli spazi vuoti con le estremità dei savoiardi precedentemente spuntati e spennella leggermente la base della torta ottenuta con la bagna di acqua e rum raffreddata.
Servendoti della frusta elettrica, monta la panna, aggiungi lo zucchero a velo e continua a sbattere a quando si sarà ben incorporato.
Una volta che la crema sarà diventata completamente fredda, aggiungi alla stessa 3/4 della panna montata, aiutandoti con una spatola e facendo movimenti lenti e delicati dal basso verso l’alto.
Metti la gelatina ammollata in un pentolino, aggiungi 1 cucchiaio di acqua, falla sciogliere e, mescolando accuratamente, aggiungi anch’essa alla crema.
Poi spargi metà della crema Chantilly ottenuta sulla base della torta, livellala uniformemente con una spatola, disponici sopra uno strato di fragole affettate, copri con un altro strato di savoiardi e spennellalo con la bagna.
Fai un ulteriore strato con la crema rimasta e poi trasferisci il dolce assemblato nel frigorifero e lascialo riposare al suo interno per non meno di 3 ore.
Decorazione e conservazione
Trascorso il tempo di riposo in frigorifero, apri l’anello da tortiera e toglilo con delicatezza, decora la torta Charlotte di Natale fatta senza cottura con la panna e le fragole rimaste e un nastro di tuo gusto e, infine, servila in tavola.
Se te ne dovesse avanzare, puoi conservarla, chiusa in un contenitore ermetico nel frigorifero per 2 giorni al massimo.
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Credito foto intestazione: Franz Conde per Flickr.com
Credito foto fragole con piccioli: Marco Verch su licenza Creative Commons
Credito foto bacca di vaniglia e coltello: Stu_Spivack per Flickr.com
Credito foto torta Charlotte con nastro: Pikist.com