Pettole salate pugliesi o popizze

Le pettole salate pugliesi, che a Bari vengono chiamate comunemente “popizze” (in altre parti vengono chiamate pittule, frittelle, massa cresciuta), sono dei buonissimi e semplicissimi bocconcini di pasta cresciuta, molto morbidi, che vengono fritti in abbondante olio bollente e che vengono mangiati così come sono oppure come accompagnamento di formaggi e salumi. A Bari, e più in generale in Puglia, sono un vero e proprio must, addirittura vengono considerate, insieme alle famose “sgagliozze” (fettine di polenta fritta), lo street food barese per eccellenza. A Natale, poi, sono immancabili: che siano Pettole pugliesi natalizie con vincotto di fichi o Pettole dolci con lo zucchero o come in questo caso, in versione salata, loro, le pettole salate pugliesi, non mancano mai. Prepararle è davvero semplicissimo, vi consiglio di mangiarle bollenti e appena fritte, sono la fine del mondo! Bene, adesso passiamo alla ricetta e vediamo insieme come si preparano le pettole salate pugliesi. Se volete stupire i vostri ospiti, provate la Focaccia pugliese Bimby e ovviamente i mitici Panzerotti baresi! Se poi cercate idee per antipasti facili di Natale e non, date un’occhiata alla mia raccolta di Ricette di antipasti veloci di Natale e non. Seguimi anche su Facebook –  Instagram –   Pinterest – Google+ –  Twitter 

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Porzioni6-8 PERSONE
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gFarina 00
  • 400 mlAcqua tiepida
  • 1Lievito di birra fresco (circa 7-8 grammi)
  • 10 gSale
  • q.b.olio di semi di girasole per friggere

Preparazione

  1. Preparare le pettole salate pugliesi è facilissimo. Vediamo insieme il procedimento.

  2. In una ciotola sciogliete il lievito con un po’ di acqua tiepida (che andrete a predere dai 400 gr di acqua totali).

  3. Aggiungete piano piano la farina e nel frattempo mescolate energicamente con un cucchiaio per amalgamarla bene al composto.

  4. Aggiungete anche il sale e continuate poi a incorporare farina.

  5. Mescolate e lavorate l’impasto per qualche minuto (almeno 5-6 minuti). Volendo, potete farvi aiutare anche dal Bimby o da una planetaria. Dovrete ottenere un impasto molto molle, quasi una pastella molto densa.

  6. Coprite l’impasto con un po’ di pellicola trasparente e fate lievitare fino al raddoppio (i tempi di lievitazione dipendono anche molto dalla temperatura esterna).

  7. Mettete a scaldare abbondante olio di semi di girasole. Quando sarà arrivato a temperatura, aiutandovi con un cucchiaio, prelevate piccole porzioni di impasto e mettetele delicatamente nell’olio bollente. Giratele in continuazione per farle dorare da tutti i lati e poi mettetele a scolare su carta assorbente.

  8. Per la perfetta riuscita delle pettole salate pugliesi, due sono le accortezze che dovete seguire: prima di tutto, non fate le pettole troppo grosse, perchè potrebbero rimanere crude all’interno. Meglio farle un po’ più piccole, io generalmente utilizzo un cucchiaino, anzichè un cucchiaio per prelevare l’impasto dalla ciotola. In secondo luogo, friggete a fuoco medio, perchè un fuoco troppo forte le farebbe dorare troppo velocemente all’esterno, si creerebbe la crosticina e le pettole rimarrebbero crude e gommose all’interno, perchè non riuscirebbero a lievitare adeguatamente nell’olio bollente.

  9. Bene, le vostre pettole salate pugliesi sono pronte per essere gustate a Natale e non! Se volete provare altre versioni, sul mio blog trovate anche queste: Polpette fritte di pane con acciughe e capperiPettole pugliesi con ripieno filante. Provatele e fatemi sapere! ^_^

Note

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