giovedì 27 settembre 2018

Il riciclo del risotto - Riso al salto

Io ho un problema col riso.
Ho iniziato ad apprezzarlo da - relativamente - poco, mi piace e ci prendo gusto, ma mi sazia subito. Quindi ogni volta che lo preparo ne rimane sempre un bel pò e quindi tocca riciclarlo. Questa volta avevo fatto del semplice risotto alla milanese, ed ho ben pensato di preparare con l'avanzo, il riso al salto.




Non credo serva dare la ricetta per preparare il riso, anche perché per fare il riso al salto è più buono il riso del giorno dopo. Quindi vi sconsiglio di preparare un risotto con l'intento di usarlo direttamente.
Quindi chiarito ciò ecco cosa vi serve:

  • riso avanzato
  • 1 zucchina
  • funghi 
  • olio
  • aglio
  • timo
  • pepe nero
  • sale
  • padella antiaderente






Io ho cominciato dal "topping", quindi ho lavato e tagliato a cubetti la zucchina, e l'ho messa a rosolare in una padella con aglio, olio e timo. Una volta che le zucchine si sono ammorbidite le ho messe da parte e nella stessa padella ho trifolato i funghi. Io ho usato un mix di funghi surgelati, ma ci si può mettere quello che uno preferisce. Una volta cotti, ho riunito le zucchine e i funghi, ho salato e pepato, ed ho rimesso da parte. Nella medesima padella, che deve necessariamente essere super ANTIADERENTE, ho messo un altro goccino di olio, e ho versato il riso. Per le quantità non ci sono dosi, andate ad occhio sulla base del diametro della padella, e anche di quanto vi piace sottile o spesso il riso al salto. Bagnate il dorso di un cucchiaio, oppure usate le dita delle mani bagnate, e livellate il riso spargendolo per tutto il fondo della padella. 
Accendete il fuoco, non troppo alto mi raccomando, ma non toccate fino a quando non si sarà fatta una bella crosta dorata e croccante. Può accadere che il riso non si compatti o che se lo tocca eccessivamente si spossa rompere. Per questo è importante che il riso abbia riposato, perchè poi ci penserà l'amido stesso del riso a rimettere tutto a posto. Un pò come succede per gli arancini siciliani (a proposito, volete la ricetta?).
Trascorsi 10 o anche 15 minuti, aiutiamoci con un coperchio e senza bruciarci giriamo il riso al salto, si ok, il nome la dice lunga su quella che dovrebbe essere la modalità indicata per ribaltare la preparazione, ma siccome io personalmente non sono così brava, lascio lo spadellamento a chi ne sa, ed io vado di coperchio.
A questo punto facciamo rosolare anche l'altro lato e quando saremo soddisfatti del grado globale di cottura, togliamo dal fuoco e, facendo attenzione a non vanificare tutti gli sforzi fatti, impiattiamo.
Completiamo con le verdure trifolate e il piatto è pronto.

Se ti è piaciuta la ricetta, vuoi darmi un consiglio, o vuoi solo salutarmi lascia un commento qui sotto.E per essere sempre aggiornato seguimi sulla mia pagina facebook ---> Polpa di granchio  

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Ciao Valentina, se riproduci una mia ricetta taggami su facebook e la pubblicherò sulla mia pagina :)

      Elimina

Grazie per essere stato qua, mi farebbe molto piacere che tu lasciassi un segno del tuo passaggio, se ti va.