Rigatoni dell’azdora Un primo piatto a base di prosciutto crudo, scalogno e latte, Piatto di origine contadina molto saporito e facile da realizzare.
Le azdore sono figure importanti in Romagna sono coloro che reggono la casa, soprattutto nelle zone contadine, in genere la moglie del capofamiglia. Erano donne che governavano la casa, tiravano su i figli, lavoravano nei campi e si occupavano della cucina, donne instancabili che provvedevano praticamente a tutto.In Romagna, come penso in molte famiglie d’Italia far da mangiare anche con poco e soprattutto utilizzando parti meno pregiate era un’arte, che le azdore esercitavano egregiamente.
Questo condimento nasce dall’esigenza di smaltire quelle parti di prosciutto crudo, immancabile nelle case romagnole, non adatte ad essere consumate affettate, con l’aggiunta di scalogno sempre coltivato e raccolto in grosse treccie e un po’ di latte, magari appena munto, il piatto era pronto in pochi minuti. 😉- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 350 gRigatoni
- 150 gProsciutto crudo (in un solo pezzo)
- 2Scalogni
- 2 lLatte
- q.b.Sale
- 30 gStrutto
Preparazione dei Rigatoni dell’azdora
Affettare a rondelle lo scalogno e metterlo a rosolare in padella con lo strutto.
Tagliare il prosciutto crudo a cubetti ed aggiungerlo in padella, mescolare e spegnere subito la fiamma.
Mettere sul fuoco il latte, salarlo e quando raggiunge l’ebollizione tuffarvi i rigatoni.
Portarli a cottura e scolarli, avendo cura di conservare un mestolino del latte di cottura.
Passarli in padella con lo scalogno e il prosciutto, aggiungere se vi piace, del parmigiano reggiano.
Portare in tavola e buon appetito! 🙂