Torta di mele S.Anna con spremuta d’arancia e mirtilli sciroppati

Cosa ne dite di una torta per la colazione? Snobbiamo per un giorno i soliti biscotti. E se la mangiassimo anche a merenda? La torta di mele S.Anna con spremuta d’arancia e mirtilli sciroppati è proprio l’ideale. Ricetta vegana, quindi senza uova e latticini, a base di frutta e povera di grassi. Insomma una torta leggera che non ci farà sentire in colpa. Ricetta perfetta per la colazione e la merenda dei bambini.
Le mele S.Anna sono coltivate nel nostro frutteto a Fomarco (VB) e sono una qualità autoctona tipica Ossolana.

E buon compleanno cara amica Roberta!

Altre torte e altri dolci “senza rimorsi”

Torta di mele S.anna con sprenuta d'arancia e mirtilli sciroppati
  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 40 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 6
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 250 ml spremuta d'arancia (o succo)
  • 175 g Farina 00
  • 125 g Farina di riso
  • 100 g mirtilli sciroppati (o marmellata)
  • 80 ml Olio di semi di girasole (o di vinacciolo)
  • 2 Mele Golden
  • 2 cucchiai Zucchero integrale di canna
  • 1 bustina Lievito in polvere per dolci
  • 1 pizzico Sale

Preparazione

    1. Mescolate la farina 00 e la farina di riso con il lievito.
    2. Aggiungete ora la spremuta d’arancia, l’olio di semi di girasole, lo zucchero integrale di canna e il pizzico di sale.
    3. Ottenete un impasto liscio e unite le mele affettate.
    4. Versate l’impasto della torta di mele e spremuta d’arancia in una tortiera foderata con carta da forno.
    5. Guarnite la superficie con i mirtilli sciroppati.
    6. Infornate in forno preriscldato a 180°C per 40  minuti circa.
    7. Lasciate raffreddare prima di servire.

Note

 

Depurarsi con le mele

Il periodo delle prime mele d’autunno ( ma non solo) è l’ideale per provare una monodieta, capace di preparare l’organismo ad affrontare il freddo. Basta un giorno a settimana per un breve periodo, in cui la mela cruda, cotta, grattugiata, in purea con limone, cotta al forno con cannella o centrifugata, aiuterà l’organismo a liberare energie diversamente utilizzate a digerire altri alimenti, rigenerando tessuti e organi.

Mela: migliore amica antifame

E’ buona abitudine consumare mele crude in caso di fame improvvisa o calo di energie, perché grazie alle loro qualità nutrizionali e la ricchezza di fibre, ma soprattutto il loro apporto calorico ridotto, permettono di calmare subito la sensazione di fame. Mele in abbondanza quindi, ma ricordatevi di consumarle preferibilmente con la buccia.

La ricetta è tratta e modificata da “Cucina Naturale”
(www.cucina-naturale.it)

 

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Pubblicato da mara

a tutto c'è un perchè..il mio è vino e cucina.e a ciascuno il suo....

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