Spaghetti con ragù alla genovese

Oggi si parla di spaghetti con ragù alla genovese, un primo piatto gustoso e facile da preparare. La genovese è uno dei primi piatti più conosciuti della tradizione culinaria napoletana e si tratta di un sugo preparato con carne e cipolle.

È vero che è un piatto napoletano, ma è anche vero che a casa mia si è sempre preparata e mangiata. Ha iniziato a prepararla la mia nonna, poi l’ha preparata la mia mamma e infine io! La mia ricetta è simile a quella napoletana con la differenza che non utilizzo gli ziti, formato di pasta indicatissimo per essere condito con questo sugo.

Inoltre il ragù che preparo io non contiene sedano e carota, per il resto è identico alla ricetta tradizionale. Ho scelto di preparare i miei adorati spaghetti perchè trovo che ci stiano davvero molto bene! Curiosi di conoscere la ricetta della mia nuova bontà? Seguitemi!

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spaghetti con ragù alla genovese
  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura2 Ore
  • PorzioniPer 4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

400 g spaghetti
1 kg carne bovina (di primo taglio)
1 kg cipolle
q.b. polpa di pomodoro
1 peperoncino piccante
1 foglia alloro
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale

Strumenti

Preparazione

Preparate il condimento. In un tegame di coccio fate scaldare l’olio extravergine d’oliva e unite la carne a tocchi ben lavata e asciugata.

Fatela rosolare in modo che perda un po’ dei suoi liquidi. Nel frattempo pelate le cipolle e affettatele sottilmente, quindi unitele nel tegame e ricoprite la carne completamente.

Aggiungete un po’ di acqua, il peperoncino, il sale e della polpa di pomodoro quanto basta per dare un po’ di colore. Coprite il tegame con un coperchio, lasciando un piccolo sfiato. Cuocete il ragù a fuoco bassissimo per circa 2 ore, ricordando di mescolarlo di tanto in tanto.

Trascorso il tempo di cottura, togliete la carne e mettetela da parte. In una pentola capiente portate bollore dell’acqua e non appena avrà raggiunto il punto di ebollizione tuffatevi gli spaghetti e portateli a cottura.

Quando saranno al dente scolateli e versateli nella padella con il condimento, quindi mescolate bene fino a che non si saranno ben amalgamati.

Spegnete il fuoco, impiattate e servite gli spaghetti con ragù alla genovese in tavola ben caldi. A piacere spolverate il piatto con del formaggio grattugiato e buon appetito!

I consigli di Franci

Gli spaghetti con ragù alla genovese si servono ben caldi in tavola.

Per seguire la tradizione napoletana utilizzate gli ziti spezzati o un qualsiasi tipo di pasta grossa.

Si sconsiglia la congelazione.

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