Ciambelline senza glutine

Le ciambelline senza glutine sono ottime per la colazione e per la merende. Sono cotte in forno e si preparano con pochi ingredienti facilmente reperibili, tutti privi di glutine. Oltre a burro, zucchero e uova, contengono farina di riso e amido di mais.  Chi non ha problemi di intolleranze, può sostituire la farina di riso con farina 00, ma potrebbe cambiare leggermente la consistenza del prodotto finale (sarà una variante che proverò!). Sono soffici con un delicato profumo di vaniglia e limone, ricordano la consistenza della torta margherita e di tutte quelle torte semplici che ci riportano alla colazione dell’infanzia!

Vediamo ora gli ingredienti e la preparazione delle ciambelline senza glutine.

Ingredienti per le ciambelline senza glutine.

Dosi per circa 18/20 ciambelline.

• 200 grammi di burro;
• 125 grammi di farina di riso;
• 150 grammi di zucchero semolato;
  125 grammi di amido di mais;
• 4 uova intere;
• mezza bustina di lievito;
• la scorza di un limone;
• vaniglia.

Preparazione delle ciambelline senza glutine.

Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente per qualche minuto. Iniziate quindi a montarlo con lo sbattitore elettrico e unite poco volta lo zucchero semolato. Profumate con la scorza di limone e con i semini raschiati dal baccello di vaniglia.
Quando il composto sarà bianco e spumoso, aggiungete una per volta le uova, tenute anch’esse a temperatura ambiente, facendo sempre assorbire prima di aggiungere la dose successiva.
Setacciate la farina di riso con l’amido e il lievito. Unite pian piano le polveri al composto di uova e burro mescolando con una spatola. Trasferite il composto in una sac a poche.
Imburrate gli stampini da ciambelle e fate un giro di impasto all’interno di ciascuno. Non riempite troppo gli stampini altrimenti vi usciranno dei muffin con il buco sotto!
Mettete gli stampini in forno caldo a 180° per circa 20 minuti.
Lasciate raffreddare le ciambelline, quindi spolverizzatele con zucchero a velo.

Conservate le ciambelline senza glutine in una scatola di latta per alcuni giorni (non oltre tre-quattro giorni perché tendono ad asciugare ed indurire un poco).